Le istituzioni culturali oggi si trovano oggi di fronte a una doppia sfida: attrarre visitatori non basta più ed è necessario saper comunicare il proprio patrimonio in modo innovativo, capace di soddisfare le esigenze di conoscenza ed esperienza di cittadini e turisti.
In Italia, però, solo il 30% dei musei offre almeno un servizio digitale in loco e online, il 43% ha un sito web proprietario e i servizi a disposizione sono la biglietteria online (il 23%), l’accesso ai social da homepage (il 67%) e la collezione virtuale (il 55%). In questo scenario, dunque, al dì là della realizzazione di progetti specifici, emerge la necessità di definire un piano strategico di innovazione digitale.
Questa infografica, fornita dall’Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali, illustra i risultati di un’indagine condotta su un campione di 476 musei italiani per analizzarne lo stato di digitalizzazione. Leggendola potrete sapere:
- quali strumenti digitali sono impiegati attualmente nei musei italiani
- che tipologie di servizi vengono offerti online
- a quanto ammonta la presenza dei musei italiani sui social network
- come definire un piano strategico di digitalizzazione in quattro passi