I data center di oggi devono essere agili dal punto di vista operativo e convenienti sul fronte economico. Per raggiungere questi obiettivi, spiega IDC, molti utilizzano infrastrutture virtualizzate che velocizzano il provisioning eliminando la necessità di acquistare capacità in eccesso.
Secondo IDC l’IT on premise as a service è la risposta ideale. Perchè? Consentendo di stare al passo dell’evoluzione del business, concilia la possibilità di mantenere il pieno controllo sull’infrastruttura e l’agilità del cloud, soprattutto dal punto di vista della possibilità di implementare una struttura a costi variabili. In questo white paper, fornito da HPE, gli analisti spiegano in dettaglio:
- quali sono i trend di mercato
- cosa vuole dire passare a un modello IT on premise as a service
- quali sono i vantaggi dell’IT on premise as a service
- quali passi compiere per costruire un ambiente flessibile
- quale valore può essere generato dall’adozione del servizio HPE Flexible Capacity