L’ultimo turbolento triennio ha reso più difficile il perseguimento delle finalità ESG nel manifatturiero, ma la centralità dei parametri Environmental, Social, Governance non è mai stata messa in discussione. La posta in gioco, infatti, è molto alta: sviluppare questi obiettivi rende le aziende sostenibili e più appetibili agli occhi sia di addetti evoluti e capaci sia di investitori che cercano sbocchi affidabili e profittevoli per i loro capitali.
Una corretta implementazione dei criteri ESG nel manifatturiero, per quanto imponga uno sforzo suppletivo all’organizzazione, porta a vantaggi dimostrabili. La questione si sposta quindi al come capire se quel che si sta facendo va nella direzione giusta, sia dal punto di vista di un’eventuale conformità sia pensando ai risultati e ai benefici per l’azienda.
Questo white paper, fornito da Schneider Electric, illustra metodi, KPI e reporting per realizzare impianti più sostenibili in chiave ESG nel manifatturiero. Continuando la lettura, scoprirete quali sono:
- le tre dimensioni della rivoluzione ESG nel manifatturiero
- le differenze tra e i programmi di Corporate Social Responsibility (CSR) e quelli relativi all’ESG
- l’importanza del tema sostenibilità nelle aziende manifatturiere italiane
- i ritorni concreti che l’applicazione dei criteri ESG può avere in 6 ambiti principali
- le metriche, i Key Performance Indicators e gli strumenti di reportistica da utilizzare
- le principali barriere per l’implementazione dei criteri ESG (e i metodi per superarle)