Permettere ai dipendenti di lavorare da qualunque luogo grazie a un digital workplace efficacemente strutturato rappresenta un vantaggio competitivo, perché fa leva su standard di produttività più elevati. Questo obiettivo, però, può essere realizzato solo a patto che l’infrastruttura tecnologica garantisca immediatezza d’uso, performance al top e agilità durante l’intero employee journey.
Un digital workplace ottimale, infatti, non deve costringere l’end user a passare da un’app all’altra, causando rallentamenti e perdite di tempo: quando si realizza un progetto di questo tipo, è fondamentale offrire ai lavoratori la medesima omnicanalità proposta ai clienti. La stessa piattaforma, quindi, deve contemplare audio e video conference, chat, task management, condivisione di post e file; deve, inoltre, facilitare il lavoro di squadra, nonché la partecipazione a meeting aziendali e sessioni formative.
Questo white paper, fornito da Avaya, spiega come realizzare un progetto maturo di digital workplace. Continuando a leggere, scoprirete:
- come evolverà il digital workplace nel prossimo futuro
- cos’è la multi-experience e quali sono le tecnologie abilitanti
- perché l’employee experience è importante quanto la customer experience
- quali sono i requisiti chiave di un’infrastruttura efficace e performante
- come trasformare le spese CapEx in OpEx grazie a cloud e modello as as service