Oggi l’hybrid workplace è imperativo, un paradigma in grado di apportare importanti e concreti benefici all’azienda e ai suoi dipendenti, sia nel breve che nel lungo periodo. Per cogliere questi vantaggi, le organizzazioni devono essere pronte e ripensarsi su due fronti: quello umano – riorganizzando tempi e modi del lavoro, valorizzando il talento delle persone e rivoluzionando gli stili di leadership – e quello tecnologico, dotandosi di strumenti all’altezza delle necessità aziendali.
In pratica, se affiancata a un cambio radicale di mentalità, la tecnologia, diventa la leva per generare valore: un hybrid workplace ben progettato, infatti, si basa su strumenti tecnologici di ultima generazione, efficienti e performanti, in grado di supportare l’esperienza dei dipendenti con maggiori livelli di flessibilità e autonomia.
Questo white paper, fornito da Impianti, illustra lo scenario dell’hybrid workspace e spiega come realizzarlo in maniera completa ed efficiente. Continuando a leggere, scoprirete:
- la roadmap in 5 punti per una virtuosa trasformazione tecnologica e digitale in azienda
- i vantaggi dell’hybrid workplace: i dati dell’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano
- i 4 pilastri fondamentali per costruire un hybrid workplace che funzioni sul serio
- la dotazione tecnologica a cui ricorrere in modo da ottimizzare l’operatività quotidiana
- i 6 requisiti di idoneità e le 6 tecnologie indispensabili per lavorare bene nell’ufficio ibrido