Tutte le aziende oggi dispongono di un ambiente IT ibrido con tecnologie di molti fornitori diversi; nel suo insieme, però, questo ambiente frammentato deve funzionare in modo organico e coerente. È necessario rivalutare se avere piani di supporto di più fornitori permette davvero di raggiungere questo obiettivo, nel modo più efficiente ed economico possibile. La risposta, per lo più, sarà negativa. Per questo è importante affidarsi a un partner che fornisce un supporto unificato e, in definitiva, più economico, per assicurare un armonico funzionamento in tutto l’ambiente IT.
Uno degli aspetti chiave è riuscire a impostare i livelli di servizio adeguati in base alle criticità di ogni singola parte dell’infrastruttura: occorre quindi un partner di supporto che offra SLA strutturati in modo flessibile. Seguendo questo approccio basato sul corretto dimensionamento degli SLA, infatti, si possono ridurre i costi di supporto del 30% senza influire sul servizio.
Questo white paper, fornito da NTT, illustra le questioni principali da passare in rassegna per capire se i propri fornitori sono davvero in grado di fornire il tipo di supporto di cui l’azienda ha bisogno. Continuando a leggere, scoprirete come ottenere:
- equilibrio tra flessibilità e standardizzazione del servizio
- livelli di servizio e dimensionamento efficaci ed economicamente convenienti
- il giusto equilibrio tra supporto reattivo e proattivo
- un unico punto di contatto per gestire più fornitori in modo coerente, in tutto il mondo