I servizi cloud sono oggi una componente standard delle operazioni IT: secondo un recente sondaggio condotto da Intel Security vengono utilizzati da oltre il 90% delle aziende in tutto il mondo.
Molte imprese adottano una filosofia che dà invariabilmente la precedenza ai servizi cloud, scegliendo di implementarne uno interno soltanto quando non è disponibile una variante cloud idonea. Ne consegue che le architetture IT stanno rapidamente passando a un modello ibrido di cloud privato/pubblico, confermato dai dati del sondaggio che vedono l’80% del budget IT destinato al cloud entro un lasso di tempo medio di 15 mesi.
A fronte di questa crescita, la carenza di personale competente specializzato nella sicurezza ha un impatto significativo sull’adozione di servizi cloud: quasi la metà (49%) dei professionisti intervistati, infatti, ha dichiarato di avere rallentato l’adozione del cloud a causa delle scarse competenze in ambito di sicurezza informatica.
Questo white paper, fornito da McAfee, illustra la situazione attuale delle aziende sul fronte dell’adozione dei servizi cloud, soprattutto in relazione al parametro della sicurezza informatica. Scaricando il documento potrete leggere:
- qual è il numero medio di servizi cloud utilizzati in un’azienda
- a che punto è lo sviluppo di competenze in ambito di sicurezza informatica
- in che modo le aziende archiviano le informazioni personali dei clienti
- qual è il ruolo dello shadow IT in ambito della sicurezza del cloud
- quali tecnologie di sicurezza vengono utilizzate (e come)