La mobility porta con sé un significativo cambiamento della cultura aziendale. Soddisfare le esigenze di un ambiente in costante mutamento e dei dipendenti esperti di tecnologia rappresenta una grossa sfida per l’IT.
Le app aziendali devono configurarsi per essere sempre più simili alle app consumer. Tra i requisiti della programmazione, rapidità e semplicità di sviluppo e di download, ma anche la garanzia di un’autonomia della produttività individuale anche senza una connettività costante al back-end. Un ultimo tassello di una strategia vincente è la semplicità e l’intuitività.
Di buona progettazione e di un approccio di sviluppo strutturato parla questo white paper, fornito da MobileIron, che offre supporto per un un percorso di successo nell’ambiente mobile. Potrete così apprendere le best practice e le raccomandazioni principali relative le fasi del ciclo di vita delle app mobile e, in particolare:
- come definire un programma di sviluppo flessibile ed economicamente vantaggioso
- quali sono le 4 fasi di creazione di un’app efficace
- come individuare le risorse giuste e le best practice
- come avere la certezza dell’integrazione tra le app e le risorse di back-end
- in che modo incoraggiare una larga adozione da parte degli utenti
- come distribuire le app mobile per assicurarsi che raggiungano gli utenti giusti
- quando è corretto iniziare a verificare le app e con quale frequenza
- come creare app sicure e con costi di aggiornamento contenuti
- qual è il ruolo del MCOE
- quali sono le 5 trappole principali sulle app mobile da evitare