La necessità di gestire un registro dei trattamenti e garantire nel tempo la sicurezza dei dati, l’obbligo di notificare i data breach, l’esigenza di introdurre la figura del Data Protection Officer, l’esigenza di adottare un approccio ispirato al principio di “privacy by design” e nuove aspre sanzioni: tutto questo – e non solo – è quanto prevede il nuovo regolamento europeo sulla data protection. La principale differenza, rispetto al passato, è che gestire la “privacy” all’interno dell’organizzazione non potrà più essere un semplice adempimento, a volte più formale che sostanziale, ai singoli obblighi normativi, ma implicherà di impostare un processo, analizzare i rischi e gestire, nel tempo, con continuità e nel fermo rispetto dei diritti di ogni individuo, i dati personali che si trattano. Il rispetto del regolamento rimane un obbligo per tutti, ma diviene anche indispensabile governare il percorso che conduce alla compliance: sia perchèle sanzioni sono più rigide, sia perchè le nuove regole entrano in vigore per tutta l’Europa. C’è tempo per adeguarsi fino a maggio del 2018, ma la portata innovativa del regolamento non è da sottovalutare: chi ha tempo non aspetti tempo! Il Webcast tratterà tutti questi elementi, approfondendo che cosa occorre fare per garantire la compliance normativa, per affrontare l’analisi dei rischi e per governare con continuità l’intero processo. |