La catena italiana di supermercati Il Gigante ha intrapreso un piano di innovazione per migliorare la soddisfazione della domanda dei clienti, con attenzione particolare alla riduzione dei costi e al miglioramento del livello di profittabilità attraverso un processo rinnovato di replenishment. L’obiettivo è la personalizzazione delle offerte a livello di singolo negozio in base alla domanda, mantenendo allo stesso tempo la profittabilità. Nell’ambito di questo piano la catena, fondata nel 1972, ha adottato la soluzione Advanced Warehouse Replenishment di JDA Software per migliorare la visibilità e le previsioni delle scorte e dei livelli di stock.
Il software, spiega un comunicato, permetterà più precisamente a Il Gigante di creare previsioni delle promozioni, sia stagionali che a livello di singolo punto vendita, con l’obiettivo di definire policy di gestione delle scorte profittevoli, che ottimizzino il processo di ordering, riducendo gli stock e i costi di logistica di magazzino.
«Oggi i retailer sono sempre più sotto pressione per gestire in modo profittevole il principale asset finanziario, ovvero le scorte, riducendo i costi, le merci in eccesso, quelle non disponibili e le piccole spedizioni, oltre a ridurre le mancate vendite e migliorare il customer service. Per raggiungere questi obiettivi devono disporre di una completa visibilità in real-time sulle scorte sia nei punti vendita che in magazzino, non solo per ottimizzare il rifornimento degli scaffali con i giusti prodotti, ma anche per farlo in maniera redditizia, allocando al meglio le risorse per gestire il processo di replenishment, e consegnando i prodotti in modo efficiente», dichiara nel comunicato Stefano Scandelli, Group Vice President Sales, South Europe-MEA di JDA.
JDA Advanced Warehouse Replenishment consente ai retailer di effettuare gli ordini, e pianificare e ottimizzare promozioni e assortimenti, e in particolare ai buyer di formulare domande precise per ogni SKU/location e – grazie a previsioni accurate – di avere visibilità sulle vendite e sulla rotazione dei prodotti basata su pattern reali e misurabili. Inoltre la soluzione permette di valutare i bisogni di acquisto delle promozioni pianificate e incorpora in modo automatico i vincoli di distribuzione dei centri.
«Abbiamo scelto JDA per la comprovata esperienza in ambito supply chain end-to-end nel settore retail food – aggiunge nel comunicato Giorgio Panizza, responsabile acquisti de Il Gigante -. Siamo soddisfatti dal supporto fornito dal team locale e guardiamo con fiducia al completamento del piano di implementazione, a oggi temporalmente rispettato, che ci permetterà di allocare al meglio le risorse per la gestione del processo di replenishment, e avere una visibilità più accurata della disponibilità dello stock basata sulla domanda, riducendo le scorte e i costi legati alla logistica di magazzino».