Collaborazione pubblico-privato nei servizi da sviluppare per il pubblico, la nuova figura del difensore civico, la banca dati delle performance, il commissario per l’Agenda nel servizio di CorCom dedicato al consigliere politico per l’Agenda Digitale del Ministro per la Semplificazione e Pubblica Amministrazione Paolo Coppola (PD).
Coppola osserva che il “Codice dell’Amministrazione Digitale Cad ci dà gli strumenti per quel cambio di passo che finora non c’è stato, per colpa delle amministrazioni inadempienti”. Adesso che il nuovo Cad è realtà Coppola sottolinea l’urgenza di procedere con le regole tecniche per rendere effettiva la rivoluzione. Anche perchè “Una delle grandi novità del Cad è spostare nelle regole tutti i tecnicismi”.
Nel servizio di CorCom si evidenzia come il Cad rappresenti una spinta importante a livello di collaborazione tra pubblico e privato nei servizi da sviluppare per il pubblico e così pure la possibilità di semplificare tutti i servizi grazie alla Spid nei varti ambiti di applicazione.
Un altro tema importante attiene alla misurazione della soddisfazione degli utenti dei servizi della Pubblica Amministrazione con un sistema disegnato per instaurare un circolo virtuoso di qualità. Oltre alla figura del difensore civico che ha lo scopo di tutelare gli interessi del cittadino alle prese con la pubblica amministrazione.
Sempre a proposito di novità il servizio CorCom si sofferma sulla figura del Commissario dell’Agenda digitale. Coppola osserva che è una figura con poteri di coordinamento centrale a Palazzo Chigi su tutti i progetti e poteri speciali di indirizzo. Al punto da poter commissariare le PA che non si adeguano alla trasformazione digitale.
Leggi il servizio completo di CorCom Coppola (PD): “Nuovo Cad strumento anti-corruzione per le PA inadempienti“