Nostromo, azienda italiana nata negli anni ’50, è una presenza storica nel mercato del tonno e delle conserve ittiche. Parte del Gruppo spagnolo Calvo, che impiega circa 3.000 dipendenti in tutto il mondo, in Italia Nostromo è una piccola realtà commerciale di 27 dipendenti, in grado di gestire vendite per oltre 12.000 tonnellate nette di prodotto ogni anno.
Nel 2009 Nostromo ha avviato un progetto di integrazione con i propri clienti per lo scambio di informazioni in formato elettronico strutturato. In un primo tempo, in risposta alle richieste di alcuni clienti della Grande Distribuzione, ma in seguito – maturata la consapevolezza dei benefici conseguibili dalla stessa Nostromo – esteso anche verso gli altri. Oggi sono oltre 80 i punti di “destino merce” coinvolti nel progetto, tra cui i 20 principali clienti di Nostromo: tutti i grandi player della distribuzione in Italia, storicamente molto attivi sull’integrazione del Ciclo dell’Ordine verso i propri fornitori.
Attraverso il canale EDI, Nostromo scambia con i clienti oltre il 60% del volume complessivo di documenti prodotti annualmente: oltre 10.000 Ordini, altrettanti Documenti di Trasporto (DDT) e circa 13.000 tra Fatture e Note credito. I documenti attivi emessi, inoltre, sono portati da Nostromo in Conservazione Sostitutiva sin dal 2004.
Parallelamente al progetto con i clienti, Nostromo ha attivato nel 2009 anche un’iniziativa di integrazione con gli operatori logistici, a regime dal febbraio 2010. Nostromo condivide con i vettori, tramite un flusso EDI, i dati sulle consegne da effettuare (oltre 10.000 l’anno): a consegna avvenuta, l’operatore logistico restituisce a Nostromo il DDT, attivando la generazione automatica della fattura.
Tramite questo canale gli operatori logistici condividono con Nostromo anche le informazioni sui resi. I benefici di questo specifico progetto – misurati ex-post da Nostromo – sono estremamente interessanti. L’impatto più evidente riguarda le differenze inventariali, che hanno beneficiato di una drastica riduzione di circa il 90% in valore (percentuale rilevata tra il dato del 2008 e quello del 2011). Il supporto fornito dalla s