Nel 2014 la sanità lombarda risparmierà rispetto allo scorso anno 35 milioni di euro per l’acquisto dei farmaci. È questo l’esito della terza edizione della gara centralizzata per la fornitura dei farmaci che ha riguardato per la prima volta tutti gli Enti del Sistema sanitario regionale lombardo.
A comunicarlo la nota congiunta di Regione Lombardia e dell’Agenzia Regionale Centrale Acquisti (ARCA), la centrale di committenza che si occupa di bandire appalti di beni e servizi per la Pubblica Amministrazione Lombarda e di promuovere lo sviluppo e la diffusione di strumenti tecnologici a supporto di acquisti pubblici efficienti.
Con questa gara sono stati aggiudicati oltre 1.200 lotti per un valore di spesa annua pari a circa 600 milioni di euro, con un conseguente risparmio economico medio rispetto al 2013 – a parità di quantitativi di spesa – del 5,7%, pari a circa 35 milioni di euro. Il tutto è avvenuto nella massima trasparenza e concorrenzialità grazie all’utilizzo della piattaforma regionale di e-procurement Sintel, su cui sono state raccolte le offerte di cento concorrenti.
«Le fasi procedurali si sono svolte in un regime di totale assenza di conflittualità e i risultati della gara sono significativi considerando che il mercato farmaceutico è caratterizzato da un’elevata presenza di principi attivi in monopolio» ha dichiarato il Direttore Generale di Arca, Andrea Martino. Ha inoltre ricordato che «Il risparmio ottenuto andrà a vantaggio di tutti gli enti sanitari lombardi e garantirà alla Regione la disponibilità di risorse aggiuntive per il perseguimento delle politiche regionali».