Agid, l’Agenzia per l’Italia Digitale, ha inaugurato il primo centro di competenza territoriale per il Procurement dell’innovazione. L’hub rientra, in pratica, tra le iniziative messe in campo da Agid che puntano a promuovere l’utilizzo degli appalti innovativi e a supportare le amministrazioni nella realizzazione di quanto previsto dal Piano Triennale 2019-21 e dall’accordo quadro per la crescita e la cittadinanza digitale verso gli obiettivi Europa 2020.
Previa richiesta, le PA potranno usufruire dei servizi del centro di competenza territoriale per gli appalti innovativi che si occupa di:
– supportare gli enti pubblici nella strategia e programmazione per gli appalti d’innovazione, da un lato definendo i requisiti e il piano operativo delle gare, e dall’altro realizzando le analisi preventive del fabbisogno d’innovazione. Tutto questo in coerenza con le raccomandazioni del Piano Triennale per l’ICT, al fine del “rafforzamento e qualificazione della domanda di innovazione della PA”;
– fornire servizi di innovation procurement brokerage, mettendo a disposizione delle PA il portale Appaltinnovativi.Gov, lo strumento messo a disposizione delle amministrazioni per dare visibilità dei loro fabbisogni di innovazione, favorendo la condivisione con le amministrazioni e il coinvolgimento di università, centri di ricerca e industria;
– erogare servizi di committenza ausiliaria per l’esecuzione degli appalti, per conto delle PA che ne facciano richiesta;
– contribuire alla formazione sugli appalti innovativi alle amministrazioni che intendano realizzare, in autonomia, tali procedure, supportando anche i programmi di capacity building delle amministrazioni in questa materia.
Il ruolo di Agid
In questo contesto, Agid è di fatto il gestore del centro di competenza territoriale per gli appalti innovativi, assume quindi il ruolo di “public innovation procurement broker” che:
- supporta le amministrazioni nelle fasi di programmazione, promozione e attuazione di appalti di innovazione, in coerenza con le raccomandazioni del Piano Triennale per l’ICT, al fine del “rafforzamento e qualificazione della domanda di innovazione della PA”;
- offre servizi per la formazione sugli appalti innovativi rivolti alle amministrazioni che intendano realizzare, in autonomia, tali procedure;
- mette a disposizione la piattaforma Appaltinnovativi.Gov per il procurement d’innovazione con la quale realizza le attività di Innovation procurement brokerage verso il mercato;
- offre servizi di committenza ausiliaria alle Pubbliche Amministrazioni, in termini di supporto amministrativo e tecnico per l’esecuzione degli appalti di innovazione.