Incentivi statali

Nuova Sabatini, richiesti 2,3 miliardi. Prossime domande dal 3 al 6 novembre

Il fondo a sostegno degli investimenti delle PMI in beni strumentali, tra cui hardware, software, servizi ICT e tecnologie digitali, ha già quasi esaurito lo stanziamento previsto (2,5 miliardi). Presentate 7594 domande in sette mesi, fa sapere il Ministero dello Sviluppo Economico

Pubblicato il 22 Ott 2014

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Sono ormai vicine allo stanziamento complessivo di 2,5 miliardi di euro le domande per i fondi del bando Beni Strumentali, introdotto dal Decreto del Fare (DL 69/2013) e chiamato “Nuova Sabatini”. Ma è comunque imminente la prossima “finestra temporale” in cui presentare delle ulteriori domande, fissata dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) tra il 3 e il 6 novembre prossimi.

Questi fondi, lo ricordiamo, sono messi a disposizione delle PMI che realizzano investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali e attrezzature, hardware, software, servizi ICT e tecnologie digitali. Finora le richieste di finanziamento, fa sapere il Ministero, sono arrivate a 2,3 miliardi. In particolare all’ultima tornata mensile di prenotazione delle risorse relative alla misura, quella di ottobre, sono pervenute 779 domande per 221 milioni di finanziamenti CDP (Cassa Depositi e Prestiti). Di conseguenza il MISE ha prenotato ulteriori contributi statali per abbattere gli interessi.

Nel complesso, spiega il Ministero, i risultati delle prime 7 tornate mensili di prenotazione delle risorse (da aprile a ottobre) mostrano una importante risposta delle PMI allo strumento: 7594 domande presentate alle banche/intermediari finanziari, che nel tempo hanno dato luogo, allo stato, a una prenotazione di circa 1240 milioni di euro di finanziamento CDP e oltre 96 milioni di contributi MISE.

Al proposito ricordiamo che il meccanismo di funzionamento della “nuova Sabatini” prevede che le domande di agevolazione vengono presentate dalle imprese in formato elettronico – utilizzando i modelli predisposti dal MISE – a banche e società di leasing, le quali, con cadenza mensile (in una finestra temporale dall’1 al 6 di ogni mese), presentano le richieste di verifica disponibilità plafond alla CDP e da quella data decorrono tutti i termini della procedura. Come anticipato, la prossima finestra temporale per presentare le domande da parte delle banche/intermediari finanziari sulla base delle ulteriori richieste pervenute dalle imprese sarà aperta dal 3 al 6 novembre.

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