È partito pochi giorni fa da Bologna “Eccellenze in digitale tour”, un roadshow promosso da Google Italia e Fondazione Symbola, con la partnership di CNA e Coldiretti, e la collaborazione del professor Stefano Micelli dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, che toccherà nei prossimi mesi diverse città italiane. L’obiettivo è incoraggiare le piccole realtà industriali, artigianali e agricole italiane a digitalizzarsi per accedere ed essere competitive anche all’estero.
Le tecnologie digitali infatti, sottolinea un comunicato di Fondazione Symbola e Google Italia, sono un driver decisivo per abilitare la capacità di operare su scala internazionale: secondo dati Doxa, fanno export il 55% delle imprese non digitalizzate, e il 67% tra quelle attive sul web. Il roadshow prevede una serie di convegni e incontri realizzati da CNA e Coldiretti, ed è un viaggio in varie tappe per incontrare le PMI italiane e raccontare loro come il web possa aiutare a crescere e a contrastare la crisi, aprendo le porte del mercato globale, anche attraverso la voce di colleghi imprenditori.
Tra questi, alla presentazione del roadshow hanno portato la loro testimonianza Efesti, Milkyway e Momaboma. Efesti è una startup nata a Bologna con la missione di scovare i maestri d’arte e portare le loro opere alla ribalta, rendendo i prodotti migliori del made in Italy disponibili online attraverso il proprio sito web. Milkyway è una startup italiana che ha raccolto 720mila euro da parte di TT Venture, Atlante Seed e angel per sviluppare un e-commerce rivolto a community di appassionati di sport estremi, che possono acquistare attrezzatura tecnica delle migliori marche a prezzi concorrenziali. E Momaboma è un’azienda che nonostante la crisi continua a crescere “creando moda” a partire dal riciclo: produce artigianalmente come pezzi unici borse e accessori (nella foto uno dei modelli) ricoperti da copertine di riviste e quotidiani, dagli anni ’60 ai nostri giorni.
Nel corso degli incontri esperti di ICT, e-commerce, marketing, social media e comunicazione faranno conoscere agli imprenditori gli strumenti per andare online, spiegheranno come sceglierli e come utilizzarli al meglio. All’evento di Bologna ne seguirà uno a Firenze il 19 giugno, quindi il roadshow toccherà i maggiori centri italiani, e sarà seguito anche da una serie di seminari tecnici B2B realizzati da CNA e Coldiretti e pensati per fornire alle PMI tutti gli strumenti per fare del web un trampolino verso l’internazionalizzazione.
Le ricerche su Google legate ai prodotti del Made in Italy nel 2013 sono cresciute nel mondo del 12% rispetto all’anno precedente, con la moda come categoria più cercata, seguita dal turismo e dall’agroalimentare che hanno segnato l’incremento più significativo. Il mercato potenziale è enorme e in continua crescita: entro il 2016 gli utenti internet saranno 3 miliardi, e l’internet economy secondo BCG raggiungerà i 4200 miliardi di dollari nei Paesi G-20. Eppure secondo Eurisko solo il 34% delle PMI italiane ha un sito web, e solo il 13% lo utilizza per fare e-commerce: l’intento di “Eccellenze in digitale tour”, spiega il comunicato, è di ridurre questo gap.
«”Eccellenze in digitale tour” nasce per aiutare anche le piccole realtà locali a sfruttare a 360 gradi le potenzialità offerte dal web – dichiara nel comunicato Diego Ciulli, Senior Policy Analist di Google -. Saranno gli imprenditori italiani, con la loro esperienza diretta, a raccontare come il digitale sia ormai un elemento imprescindibile per le piccole e medie imprese che vogliono diventare più competitive e sviluppare il proprio business sui mercati internazionali valorizzando l’eccellenza italiana».
«Le potenzialità della rete sono sfruttate solo in misura limitata dalle imprese del Made in Italy – aggiunge Stefano Micelli, professore di eBusiness presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e coordinatore della didattica online del portale Eccellenzeindigitale.it -. La PMI deve investire sia sul fronte dell’e-commerce, sia su quello della comunicazione online. La rete costituisce una occasione straordinaria per raccontare la forza del prodotto italiano, le sue specificità e il suo valore: è uno degli strumenti fondamentali per la proiezione internazionale della nostra manifattura di qualità».
«L’Italia per ricominciare a crescere deve focalizzarsi sull’innovazione, senza dimenticare che le tradizioni, il nostro saper fare e il brand Italia sono gli unici asset che ci restano. Non possiamo importare modelli produttivi stranieri così come sono, né ipotizzare un’economia senza manifattura, né arroccarci su un modello industriale novecentesco – afferma Andrea Di Benedetto, Vice Presidente Nazionale di CNA -. “Eccellenze in Digitale” serve a diffondere formazione e digitalizzazione, che dovranno essere le nostre linee strategiche principali per i prossimi anni: le nostre PMI hanno un enorme potenziale non espresso e la rivoluzione digitale ne aiuta enormemente la competitività, abbassando le dimensioni ottimali per competere a livello globale».