Il mondo dello smart manufacturing è in fermento. Gli investimenti sono in forte crescita ed è importante che le imprese manifatturiere siano in grado di valutare i vantaggi che potranno derivare al proprio business nell’intraprendere il percorso di adesione al modello industria 4.0, anche sotto lo stimolo di importanti incentivi pubblici.
Un’esigenza che si è manifestata con forza durante la pandemia è la necessità di monitorare la fabbrica a distanza. Oggi la maggior parte delle imprese italiane del settore manifatturiero considera importante creare le condizioni affinché il responsabile di stabilimento possa tenere sotto controllo la produzione, anche dalla scrivania di casa come se fosse presente in stabilimento.
Inoltre, nell’attuale fase di ripresa dell’economia, un importante stimolo viene dal Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 (ex Industria 4.0) che prevede significativi crediti di imposta a fronte di investimenti in beni strumentali, in ricerca e sviluppo, innovazione e design, formazione. Un ulteriore stimolo viene dal Recovery Fund che mette a disposizione delle imprese italiane 24 milioni di euro per la transizione verso la fabbrica digitale.
Smart manufacturing risponde alle esigenze delle imprese manifatturiere
Tuttavia, gli imprenditori imboccheranno la strada dello smart manufacturing solo se saranno consapevoli dei concreti vantaggi per il loro business derivanti dall’adesione al paradigma industria 4.0 (di cui lo smart manufacturing è una componente essenziale), attraverso l’ottimizzazione delle tre P (prodotti, processi, persone).
È dunque utile chiarire che Smart manufacturing non è uno slogan ma indica l’intelligenza diffusa nella fabbrica che si traduce nella capacità di saper utilizzare al meglio i propri dati. Si tratta di un percorso che passa da una completa trasformazione digitale, indispensabile per l’integrazione della fabbrica al suo interno e con le altre aree aziendali in un continuum, a partire dalla valorizzazione dei dati raccolti sul campo.
Lo smart manufacturing rende possibile ampliare il classico flusso di informazioni “dall’alto verso il basso”, dal sistema gestionale verso la fabbrica con l’attivazione del flusso inverso grazie all’integrazione delle informazioni raccolte sul campo nel sistema gestionale. Non limitandosi alla semplice trasmissione di ordini di produzione, cicli, distinte basi ma attivando il flusso inverso per raccogliere avanzamenti e fermi linea, è possibile migliorare i processi produttivi.
La vera novità dello smart manufacturing non consiste, dunque, tanto nell’inserire nuove macchine intelligenti in fabbrica, quanto nella capacità di acquisire, organizzare, elaborare e condividere al meglio le informazioni, trasformando i dati aziendali in un patrimonio di valore.
Smart, infatti, significa saper rendere intellegibili, utili e condivisibili i dati in modo rapido e funzionale, averli a disposizione a disposizione in un unico “contenitore” per poterli rendere facilmente fruibili e interpolabili tra loro, poter controllare gli impianti da remoto anche a distanza, senza per questo perdere in efficienza.
Smart Manufacturing: le proposte Qintesi-It Link, per diverse dimensioni di impresa
La proposta Qintesi-It Link è pensata per le esigenze delle imprese fin qui esposte, attraverso soluzioni complete basate su SAP MII per la completa digitalizzazione dei processi logistico produttivi.
Nel descrivere la soluzione, gli esperti Qintesi-IT Link si focalizzano su tre punti di forza, di seguito descritti.
- Integrazione: SAP MII è perfettamente integrato non solo con l’ERP SAP (HANA o R/3) ma è in grado di raccogliere in maniera facile e veloce i dati dal campo, grazie ai numerosi connettori a PLC, di interagire con Database Relazionali o importare file di testo. Sfruttando i principali protocolli industriali qualunque strumento è accessibile via Ethernet e diventa una risorsa da cui attingere dati, mentre è possibile interfacciarsi con software MES e SCADA per scambiare informazioni utili alla governance del processo produttivo.
- Adattabilità: la soluzione SAP MII è disegnata sui bisogni del cliente e si adatta, con il supporto dei consulenti Qintesi-IT Link, al modello operativo dell’azienda focalizzando gli sviluppi solo sugli aspetti veramente importanti e che danno valore aggiunto al business.
- Scalabilità: la soluzione SAP MII può essere facilmente ampliata al nascere di nuove esigenze come l’integrazione nuovi impianti o nuovi flussi operativi, senza la necessità di rimettere in discussione quanto precedentemente implementato. Il progetto può dunque focalizzarsi sull’esigenza più impellente per l’impresa che può riservarsi di ampliare la soluzione al sorgere di nuove problematiche e opportunità.
La proposta Qintesi-It Link si rivolge anche alle imprese più piccole o con numero ridotto di impianti da integrare, con una soluzione custom che garantisce l’integrazione con SAP e con il campo.
Parlare il linguaggio della fabbrica per supportare le imprese manifatturiere
La competenza tecnica è indispensabile ma il valore aggiunto che il partner tecnologico può portare deriva dalla capacità di comprendere i flussi produttivi e le esigenze del personale operativo. È questa una competenza che l’alleanza Qintesi-It Link ha acquisito, grazie a un’esperienza di 15 anni maturata in diversi settori manifatturieri, dall’automotive alla lavorazione dei metalli, dalla produzione elettronica alla lavorazione del vetro o della plastica. È, così, possibile comprendere, in pochi incontri, le esigenze dell’azienda cliente e tradurle in soluzioni tecniche.
Imprese manifatturiere, diverse per dimensioni e settore, si sono affidate all’esperienza e alla competenza Qintesi-IT Link, per intraprendere la trasformazione digitale e la strada verso lo smart manufacturing. Riportiamo di seguito solo tre esempi, fra i molti casi di successo.
Qintesi-IT Link hanno supportato un’azienda specializzata nella produzione di box doccia e vasche idromassaggio, nella realizzazione della gestione completa di tutti i processi produttivi e logistici nei diversi stabilimenti, compresa l’integrazione con impianti per passaggio ricette e acquisizione dati produzione.
Un’importante azienda del settore automotive ha messo in atto la gestione dei processi di fonderia e lavorazione meccaniche, con un focus sugli avanzamenti produttivi e l’elaborazione OEE, grazie alle competenze Qintesi-IT Link.
Un’azienda di medie dimensioni che produce rubinetteria per arredo bagno ha implementato, in tutti i suoi plant, il MES aziendale, con una soluzione custom per la gestione dei reparti di assemblaggio e dell’impianto di cromatura galvanica, realizzata in collaborazione con Qintesi-IT Link.