La valutazione dei benefici è uno degli aspetti più dibattuti
e critici della Unified Communication & Collaboration
(UCC).
Spesso infatti è proprio la difficoltà
nell’identificare e valutare i benefici economici una
delle principali barriere che ne ostacolano la diffusione
all’interno delle organizzazioni.
L’analisi dei benefici è un processo che deve prendere
in considerazione variabili di diversi natura, quali ad esempio
il taglio di costi vivi di comunicazione e viaggi e
l’incremento di produttività, fino ad arrivare
all’arricchimento delle competenze e al cambiamento dei
modelli organizzativi.
Un’efficace valutazione, tuttavia, piuttosto che seguire
una completezza difficilmente raggiungibile, dovrebbe
concentrarsi sulla quantificazione di quei benefici che sono
maggiormente correlati alle priorità aziendali e ai
KPI (Key Performance Indicators) più
rilevanti agli occhi dei potenziali sponsor.
Le analisi dell’Osservatorio UCC della School of
Management del Politecnico di Milano hanno permesso di
identificare i principali benefici della Unified Communication
& Collaboration, relativi a ciascuna dimensione
dell’UCC (infrastrutture abilitanti, servizi applicativi,
multicanalità di accesso) e suddivisi in due macrocategorie:
-
Benefici tangibili, ovvero associabili a
indicatori misurabili (esempio: risparmio dei costi di
comunicazione o delle spese di viaggio), evidenziando quelli
che sono stati effettivamente monetizzati (cioè
tradotti in flussi finanziari) -
Benefici intangibili o non quantificabili
(esempio: una migliore gestione della conoscenza, il
miglioramento del clima aziendale)
In particolare, le PMI sono relativamente mature per quanto
riguarda le infrastrutture abilitanti (questo perché la
maggior parte dei progetti di UCC sono intrapresi a partire da
questo aspetto). Rispetto alla multicanalità e ai servizi
applicativi, le imprese di minore dimensione presentano un
livello di maturità inferiore rispetto alle organizzazioni
più grandi.
I benefici dell’UCC sono riassunti nella figura seguente.
Per un approfondimento e una disamina ulteriore di
questi benefici vi invitiamo a partecipare
all’evento
Laboratori ICT ed Energia, in
programma a Roma il 30 novembre.