digitalizzazione delle PMI

eCommerce di abiti su misura: Lanieri.com unisce tradizione Made in Italy e digitale

Una startup che in due anni d’attività è arrivata a fatturare un milione di euro, crescendo del 150% annuo. Merito del modello omnichannel: si può ordinare online ma anche negli atelier proprietari, a Milano, Roma e presto a Torino, Monaco e Parigi. E da poco sul sito c’è un configuratore 3D per rendere l’esperienza d’acquisto più simile a quella in negozio

Pubblicato il 17 Mar 2016

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Simone Maggi e Riccardo Schiavotto, co-fondatori di Lanieri.com

Il Made in Italy potrebbe beneficiare enormemente dell’eCommerce per ampliare al mondo intero la platea di potenziali clienti, e questo vale anche per i settori più profondamente tradizionali, che nell’opinione comune sono considerati lontani dalle tecnologie web e dal commercio elettronico.

Un caso davvero emblematico è quello di Lanieri.com, un sito di eCommerce di abiti sartoriali su misura, confezionati con tessuti di produttori italiani come Reda, Zegna e Loro Piana. Nata da un’idea di Simone Maggi e Riccardo Schiavotto, due giovani ingegneri, la startup è riuscita, nel secondo anno di attività, a fatturare un milione di euro – con una crescita del 150% sull’anno precedente – in un settore da sempre molto più orientato alle boutique che all’online.

Risultati che hanno spinto l’azienda, il cui flagship store si trova a Milano, ad aprirne un altro a Roma, in un piano di espansione 2016 che prevede l’apertura di negozi a Torino, Monaco di Baviera e Parigi. Quello estero è infatti un mercato particolarmente promettente per Lanieri: circa il 30% degli ordini proviene da Paesi stranieri (Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti in primis).

Come racconta EconomyUp, il fattore critico principale del successo di Lanieri.com è stato l’impostazione omnichannel, unica nel suo genere in Italia, che associa la possibilità di ordinare il proprio capo online a quella di toccare con mano tessuti ed effettuare l’ordine anche offline, in atelier o temporary shop in città selezionate. I dati parlano chiaro: nel 2015 l’80% dei clienti che ha comprato in atelier è tornato a comprare online, con un alto tasso di fidelizzazione della clientela: il 50% di chi ha comprato su Lanieri.com, secondo i dati dell’azienda, ha portato a termine anche un secondo acquisto, soddisfatta del prodotto e incoraggiata dalla semplicità del processo d’ordine.

Grazie a un accurato algoritmo sviluppato internamente, che traduce le 14 misure anatomiche richieste al cliente nelle misure tecniche del prodotto finito, il margine d’errore nel confezionamento degli abiti su misura è bassissimo, ma comunque in caso di necessità di modifiche il cliente può rivolgersi alla propria sartoria di fiducia e farle eseguire a carico di Lanieri.

La strategia quindi è di avvicinare sempre di più l’esperienza d’acquisto in atelier e quella online, anche rendendo quest’ultima sempre più realistica. Per questo da pochi giorni l’azienda ha poi ulteriormente innovato e semplificato il processo dell’ordine di eCommerce introducendo un configuratore 3D, che è attivo da pochi giorni e per ora si può usare solo per ordinare camicie, ma nei prossimi mesi sarà esteso a tutto il catalogo Lanieri: pantaloni, giacche, accessori e altro.

Seguendo un video tutorial e sfruttando la resa grafica visuale sul sito, infatti, sarà possibile scegliere in 5 veloci passi tessuto e accessori del capo – bottoni, colletto, polsini, taschini – assistendo alla nascita della propria camicia in tempo reale.

«Questo configuratore 3D rivoluziona gli standard di mercato e si propone come primo esempio del genere in Italia – ha spiegato a EconomyUp Daniele Di Bernardo, CTO di Lanieri -. Attraverso l’utilizzo del cloud e di logiche di programmazione Computer Graphics interne di alto livello, garantisce un’estrema qualità delle immagini virtuali di prodotto unita a una rapidità di visualizzazione senza precedenti, anche su device mobili».

«Nei Paesi in cui si spende di più in abbigliamento manca un’offerta di alta qualità a prezzi contenuti: lo stile Italiano resta tra i più apprezzati, ma anche tra i più costosi se consideriamo i classici canali di vendita. L’idea di Lanieri quindi è offrire online il meglio della sartoria Made in Italy, e con il nuovo configuratore 3D rendere l’esperienza d’acquisto sempre più simile a quella in negozio», aggiunge Simone Maggi, CEO di Lanieri.

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