Nomine

Simone Dominici è il nuovo AD di Kiko

Con un’esperienza trentennale nei settori del luxury, beauty e retail, il manager prende in mano le redini della nota azienda di cosmetici: «La bellezza è positività, energia, felicità e oggi più che mai le persone hanno bisogno di stare bene»

Pubblicato il 02 Mar 2022

Simone Dominici

Il 1 marzo 2022 l’azienda di cosmetici Kiko Milano ha annunciato che Simone Dominici sarà il nuovo AD, e che subentrerà a Cristina Scocchia, già nominata a inizio anno Amministratore Delegato di Illycaffè.

Il Manager vanta un’esperienza trentennale nei settori del luxury, beauty e retail, e ha ha lavorato in importanti maison di fama internazionale e mondiale in sei Paesi e tre continenti.

«Sono onorato ed entusiasta di unirmi alla comunità di persone Kiko in un momento così emozionante per l’industria beauty e per l’azienda e ringrazio il presidente Percassi e Peninsula per la fiducia», ha dichiarato il neo AD.

Oggi la bellezza è al centro di una trasformazione culturale verso prodotti più inclusivi che sono «buoni per me, buoni per la società, buoni per il pianeta. La bellezza è positività, energia, felicità e oggi più che mai le persone hanno bisogno di stare bene. Credo che Kiko incarni tutti questi valori ed è il principale testimonial della cosmesi italiana nel mondo».

Chi è Simone Dominici

Laureato in economia all’università Sapienza di Roma, Dominici ha cominciato la sua carriera in Unilever, per poi passare in Bolton Group dove ha ricoperto la carica di General Manager Italy & Head of Global Home Care Category, Vice President della Business unit Food Italy. A seguire è stato General Manager di Coin e, successivamente, Executive Vice President global markets di Bottega Veneta, con cariche di responsabilità in Europa, America e Asia.

È stato per quasi un anno Managing Director Global Markets di Valentino e dal 2018 in Coty, prima a Ginevra e successivamente ad Amsterdam, Dominici ha contribuito a rafforzare le performance in Emea in qualità di Vicepresidente Esecutivo per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa, assumendo anche la carica di global head of revenue management.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 4