La trasformazione digitale e l’incremento delle tecnologie di raccolta e gestione dei dati sono tra le principali priorità delle aziende che vogliono stare al passo con i tempi e restare competitive sul mercato, offrendo un rapporto sempre più esclusivo e personalizzato con i propri clienti. In Italia, il 44% delle grandi aziende ha varato progetti per fare analisi dati in tempi più rapidi, implementando strumenti che rendano più facile la selezione delle informazioni, lo sviluppo dei modelli predittivi e la governance dei dati.
I quest’ottica, molte società leader hanno scelto di ricorrere a sistemi di Customer Data Platform (CDP), per gestire dati eterogenei provenienti da diverse fonti e sfruttarli al meglio per orientare in tempo reale le proprie scelte di marketing. Tra le realtà internazionali più significative nella realizzazione di piattaforme di Customer Data figura, Minsait, la società di Indra leader per l’IT e la Digital Transformation, che insieme alla società americana TIBCO ha recentemente presentato il white paper “Customer Data Platform e governance dei dati: le chiavi per modernizzare il business”.
Secondo Minsait, bastano pochi mesi per raccogliere i primi benefici dalla creazione di una CDP, mentre i vantaggi ottenibili dipendono dalla capacità dell’azienda di approcciare clienti in modo innovativo, superando le resistenze verso le tradizionali campagne marketing.
«Un aspetto critico delle realizzazioni di CDP – si legge sul report – è la creazione degli algoritmi d’analisi e per la qualità del dato. Strumenti come Tibco EBX danno la possibilità di arrivare al risultato per approssimazioni successive sfruttando la metodologia Agile. Allo stesso modo il metodo agile consente di adattare la stessa CDP a nuove fonti dati e alle esigenze di un mondo che cambia».
Nella creazione di CDP, Minsait si avvale infatti della tecnologia TIBCO EBX. Lo strumento, creato dalla storica azienda statunitense di produzione software TIBCO, è utile per la modellazione, validazione e pulizia dei dati, il matching & merging, il supporto dei workflow e la data governance anche in realtà multidominio.
Il white paper di Minsait e Tibco presenta numerosi casi di successo nell’implementazione di Customer Data Platforms su diversi settori, dalla ristorazione, all’entertainment passando dal settore dei servizi e al bancario e finanziario.
In ambito food e ristorazione il tool è stato scelto da diversi players per tracciare, ad esempio, le materie prime durante tutto il percorso dai fornitori ai ristoranti o nella gestione del ciclo di vita dei prodotti. Si tratta di tecnologie molto utili per le società fornitrici di servizi, ad esempio una importante società di noleggio ha adottato TIBCO EBX per trasformare i backend legacy in logica Saas/cloud e modernizzare il business.
Questa tecnologia è stata adottata da alcuni tra i principali attori del settore finanziario internazionale che utilizzano EBX per la gestione dei dati tra i livelli gerarchici di corporate, regionali e di line of business. Una implementazione molto innovativa è quella realizzata da uno studio cinematografico, che gestisce i metadati riguardanti film e produzioni ad episodi (titoli originali, genere, trama ecc.). Questi dati vengono poi forniti alle realtà che si occupano di distribuzione, amministrazione e gestione dei diritti
Sempre in ambito media, una società specializzata in giochi e prodotti per l’intrattenimento, ha impiegato questa tecnologia nella gestione del ciclo di vita dei prodotti: dall’idea alla realizzazione, fino alla gestione dei contratti.
Le applicazioni di questo software hanno raggiunto perfino il settore sanitario. Associazioni di medici, ad esempio, lo hanno utilizzato efficacemente per soddisfare la necessità di un sistema di supporto dati, vista la dimensione della propria supply chain, che ha rilevanza globale.
Anche l’e-government ha tratto vantaggio dall’introduzione di migliori sistemi di raccolta e gestione dati. Ne sono esempi l’agenzia francese fornitrice di servizi alle istituzioni pubbliche, l’autorità di controllo finanziario belga e l’agenzia lussemburghese per l’interscambio di informazioni sanitarie.
«Su tutti i settori, conoscere le preferenze e i desideri dei clienti e cittadini è oggi alla base di ogni business. Per questo, è necessario avere capacità di analizzare dati in quantità sempre crescenti provenienti da punti vendita tradizionali, sistemi e-commerce, social network, banche dati, sensori IoT e altre fonti. Con la CDP diventa possibile avere una visione completa e coerente utile per mettere il cliente al centro della strategia di business», ha spiegato Roberto Carrozzo, responsabile Business Intelligence & Business Analytics di Minsait in Italia.
Scarica il white paper: https://www.minsait.com/en/news/insights/data-analysis-key-understand-customers-behaviour
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Roberto Carrozzo
responsabile Business Intelligence & Business Analytics di Minsait in Italia