Corrado Passera ha presentato ufficialmente Illimitybank.it, la banca digitale del Gruppo Illimity, senza sportelli e basata interamente su tecnologia cloud. È proprio l’uso avanzato delle tecnologie e l’assenza di sistemi informativi proprietari che rende innovativo il modello della banca: tutto poggia su una piattaforma IT aperta, su cui vengono anche integrati servizi forniti da terzi tramite API, in conformità con la PSD2, ottenendo il massimo della flessibilità e della rapidità. La tecnologia è uno dei tre pilastri su cui poggia la strategia, insieme alla specializzazione dell’offerta e alle persone: ne sono già state assunte 300, con formazione, esperienza ed età molto eterogenee. Solo 5 milioni di italiani oggi utilizzano una banca digitale: il mercato potenziale, secondo la startup, è di 15 milioni di clienti, e l’obiettivo è conquistarne in 5 anni 200mila.
«Ci siamo focalizzati su quello che sappiamo fare bene, e integriamo sulla piattaforma altri servizi, che lasciamo fare a chi è esperto: basta con la banca che fa tutto – ha detto il CEO di Illimity –. Abbiamo adottato tecnologia digitale senza compromessi, che significa solo cloud, tecniche analitiche e intelligenza artificiale. Illimity nasce in una fase storica senza precedenti: fino a poco tempo fa, ci volevano anni e cifre imparagonabili a quelle attuali per sviluppare applicazioni bancarie. Inoltre, per noi l’Open innovation non è una buzzword. Non solo non abbiamo legacy ma non la lasceremo».
Who's Who
Corrado Passera
AD, illimity
L’investimento dichiarato è di 5 milioni di euro nel 2019 per la sola tecnologia (si tratta di servizi a canone, essendo in cloud), su 20 milioni complessivi. Lo startup ha coinvolto 70 sviluppatori, per un totale di 90mila ore di sviluppo.
L’infrastruttura poggia su 3 data center: uno di Banca Sella, in Italia, e altri due ad Amsterdam e Dublino. La tecnologia prevalente adottata è quella di Microsoft, e al progetto hanno lavorato big del settore come Accenture e Reply. Ma i partner tecnologici coinvolti sono molti altri: fra questi nexi per le carte, iGenius per l’intelligenza artificiale, Experian e numerosi altri.
Carlo Panella, Head of Direct Banking e and Chief Digital Operation Officer del Gruppo Illimity, ha sottolineato che la vera sfida, in un settore affollato e competitivo, minacciato da entranti del calibro di Apple e Amazon, è la velocità di reazione al cambiamento. «La piattaforma è modulare come una costruzione in Lego, possiamo smontarla e rimontarla per integrare nuovi partner e affrontare quello che non si conosce ancora. La nuova fase della PSD2, che sta per entrare in vigore, rende obbligatorio aprire le porte alle altre banche: i nostri clienti possono già avere in un solo punto, la nostra app, tutti i loro conti». In particolare, mutui, prestiti, assicurazioni e carte sono forniti attraverso società terze.
Who's Who
Carlo Panella
Chief Direct Banking, Digital and Operations Officer, illimity Bank
L’offerta per le PMI e le promozioni per i clienti retail
Illimity già dallo scorso ottobre offre servizi alle imprese, ovvero credito alle PMI ad alto potenziale e acquisto di Crediti Distressed Corporate.
«Il focus è su quelle aziende che hanno un grande progetto e non trovano nessuno che le aiuti, o che hanno difficoltà, ma noi pensiamo che si possano risollevare e le aiutiamo a migliorare. Le valutiamo con un tutor specializzato e utilizziamo applicazioni di data analytics per valutare i piani di impresa» ha detto Passera.
Quanto alla proposta retail, per conquistare i clienti Illimity parte con proposte particolarmente allettanti e costi quasi nulli: fino al 15 novembre, illimitybank.com offrirà il conto nella versione “Plus” con canone azzerato per 12 mesi, che include carte di debito e credito con profilo personalizzabile, prelievi gratuiti sopra i 100 euro in Italia e all’estero, e i bonifici istantanei.
Inoltre, i Conti Deposito hanno tassi garantiti molto competitivi per tutta la durata del rapporto, con interessi lordi fino al 3,25% per i depositi a cinque anni.