Valori aziendali e soft skill: così nasce un circolo virtuoso * Big Data, il business ha fame di specialisti * Smart worker, l'identikit di Doxa e Polimi
3.500 dipendenti hanno scelto di lavorare un giorno a settimana fuori dall'ufficio, per un totale di oltre 5.000 giornate al mese. Un cambiamento di paradigma, che ha spostato il focus sui risultati e non più sulla presenza fisica, sulla collaborazione sui progetti indipendentemente dagli spazi fisici, sulla velocità di execution per creare spazi di libertà. Lo racconta Sara Trabucchi, Responsabile Soluzioni per le aziende dell'operatore di Tlc
Un'iniziativa di questo tipo va affrontata in maniera coerente attraverso una governance condivisa e una roadmap di adozione che preveda quattro elementi di base. La risposta di Emanuele Madini, Associate Partner della società di Advisory P4I – Partners4Innovation
La divisione di SAP sta lavorando soprattutto su Learning, Recruiting e Performance Management. Forti investimenti anche sul mercato piccole e medie imprese. «Per rendere loro accessibile una tecnologia avanzata abbiamo ampliato la rete di partner esperti nella migrazione dei sistemi HR on premise nel Cloud, curando anche pricing e packaging», racconta Yvette Cameron, Responsabile della strategia globale
In occasione dell'HR Forum di Milano, i direttori HR di Alitalia, Rai pubblicità, Poste Italia, SDA e Coface si sono confrontati su valori aziendali, competenze trasversali e innovazione, le leve usate dalle direzioni risorse umane per cavalcare il cambiamento e diventare più competitive. E per reclutare talenti, Infojobs propone cinque passi per un’azione efficace di employer branding
41 anni, uomo, investe sulla propria carriera, è soddisfatto del work-life balance ed entusiasta del proprio lavoro. Sono queste le principali caratteristiche che accomunano i 250mila lavoratori che in Italia stanno sperimentando una forma di lavoro agile. «Cresce in particolare la componente di dirigenti che si ritagliano spazi e tempi diversi dall’ordinario», rileva Guido Argieri, Telco & Media Director di Doxa
Il Big Data Analytics Specialist è il più ricercato e per il 63% delle imprese nell'immediato futuro è questa la nuova figura professionale chiave, soprattutto negli ambiti commerciale e marketing. Le competenze ancora non ci sono, e il 60% delle organizzazioni pensa di svilupparle internamente. L'indagine di Adecco
Lo specialista del money transfer ha dato vita a un programma di sviluppo dei talenti data-driven: con una piattaforma unificata a cui accedono i collaboratori da tutto il mondo si attinge ai risultati di business e si attivano in modo automatico le attività di engagement. Il tutto abbattendo i costi di gestione
Anche nell'era digitale la stampa rimane un servizio fondamentale per qualsiasi tipologia di business. Oggi esistono criteri di gestione che permettono di razionalizzare le attività, ridurre gli sprechi e abbattere sensibilmente sia i costi che l'impatto ambientale, garantendo la massima qualità degli output
L'80% delle imprese italiane del Nord Italia ha un CRM e oltre la metà si dichiara soddisfatta della soluzione in uso ma la forza lavoro in mobilità ha ancora molti problemi di comunicazione di carattere tecnologico e operativo. A rivelarlo una ricerca condotta da NetworkDigital4 in collaborazione con Wind Business
Digital transformation da un lato e Millennials dall’altro portano la didattica universitaria a ripensare l’impianto di tutta l’offerta formativa. Tra pedagogia e tecnologia l'evoluzione degli studenti universitari favorisce il rinnovamento di risorse e infrastrutture, sviluppando ambienti interattivi evoluti come cardine del servizio
La diffusione delle nuove tecnologie digitali ha attivato un importante processo di trasformazione della Direzione HR e delle competenze necessarie per la gestione e lo sviluppo delle Risorse Umane