Quante volte capita di non poter vedere la vettura che si desidera acquistare nell’allestimento scelto perché il modello non è ancora arrivato in concessionaria? Oggi è invece possibile guardarla, esplorarla e quasi toccarla con mano. Per lo meno se la vettura in questione è la nuova Jeep Compass. E soprattutto se si dispone dell’applicazione di realtà aumentata Jeep Compass Visualiser (sviluppata dal marchio di FCA in collaborazione con Accenture Interactive), che permette ai clienti di interagire con la vettura e guardare al suo interno anche se non fisicamente esposta negli show room.
L’applicazione si basa su Tango, la tecnologia di Google per la realtà aumentata su smartphone che consente ai dispositivi mobili di ‘navigare’ nel mondo reale interagendo con la realtà virtuale, ed è stata ottimizzata per lo smartphone Lenovo Phab 2 Pro, il primo dispositivo compatibile con la piattaforma. Tango utilizza la visione computerizzata per consentire al dispositivo mobile di rilevare la propria posizione nel mondo reale, riducendo così la distanza tra il mondo digitale in 2D e il mondo fisico in 3D. In questo modo, il dispositivo mobile è in grado di mappare l’ambiente che lo circonda a 360 gradi e di navigare nel mondo reale proprio come fanno gli esseri umani. Ed è così che il Visualiser consente ai visitatori delle concessionarie di visualizzare, configurare, girare attorno e guardare all’interno di un’esemplare virtuale della vettura riprodotto in dimensioni reali: gli utenti possono per esempio scegliere e cambiare il colore della carrozzeria e il tipo di cerchi, aprire le porte e scoprire l’abitacolo, che rivela interni aderenti alla realtà e dettagliati, anch’essi modificabili con un semplice tocco sullo schermo del dispositivo.
Il prototipo del Jeep Compass Visualiser era stato presentato da FCA e Accenture al Mobile World Congress di Barcellona 2016, ma oggi è un’applicazione già disponibile nei concessionari Jeep di Italia, Austria, Belgio, Francia, Germania, Olanda, Spagna e Svizzera. Entro la fine dell’estate verrà introdotta in tutta l’area europea.