DATA-DRIVEN

La Data Science applicata al Marketing: tecniche e strategie per generare valore attraverso i dati



Indirizzo copiato

L’utilizzo di modelli predittivi, segmentazione avanzata e sistemi di raccomandazione consente di anticipare i comportamenti dei consumatori, migliorare le campagne e ottimizzare le performance aziendali. L’approccio Data-Driven è oggi un fattore chiave per innovare la relazione con il mercato e ottenere un vantaggio competitivo sostenibile

Pubblicato il 9 apr 2025

Federico Della Bella

Partner P4I, Partners4Innovation – Data & AI

Giusi Disanto

Consultant P4I, Partners4Innovation – Data & AI



Applicazioni Data Science

Oggi le aziende non possono più permettersi di navigare a vista. Le informazioni raccolte ogni giorno, se interpretate nel modo giusto, permettono di capire meglio i clienti, anticiparne i bisogni e costruire strategie più efficaci. La vera sfida non è avere accesso ai dati, ma saperli tradurre in decisioni rapide, misurabili e orientate al risultato. L’integrazione tra Data Science e attività di Marketing apre così nuove opportunità, trasformando il modo in cui le imprese comunicano, vendono e innovano.

Cos’è la Data Science

La Data Science è un campo multidisciplinare che combina matematica, statistica, informatica e intelligenza artificiale per analizzare grandi quantità di dati, con l’obiettivo di estrarre informazioni utili e supportare il processo decisionale.

Nel contesto del Marketing, la capacità di estrarre insight dai dati permette alle imprese di comprendere meglio il comportamento dei consumatori, ottimizzare le campagne pubblicitarie e migliorare la Customer Experience.

Le principali discipline che compongono la Data Science sono:

  • Matematica e statistica, che forniscono gli strumenti fondamentali per modellare i dati, analizzarne le distribuzioni e identificare relazioni quantitative tra variabili;
  • Informatica, che permette di processare grandi volumi di dati attraverso algoritmi, strutture dati e tecnologie come il cloud computing e i database relazionali e non relazionali;
  • Machine Learning (ML) e Deep Learning (DL), con cui sono creati i modelli predittivi ed è automatizzata l’analisi dei dati;
  • Data Engineering, che consente di importare, trasformare e preparare i dati per le analisi e la modellizzazione, garantendone accessibilità, affidabailità e sicurezza;
  • MLOps (Machine Learning Operations), ovvero l’insieme di pratiche ingegneristiche che mira a ottimizzare il ciclo di vita dei modelli di machine learning, dalla loro creazione alla distribuzione e manutenzione in ambienti di produzione.

Alle competenze tecniche deve necessariamente affiancarsi una conoscenza approfondita del dominio specifico. Solo così è possibile individuare correttamente problemi, opportunità e priorità, riconoscere e contestualizzare i dati, definire gli obiettivi di performance e valutare l’impatto e la rilevanza delle analisi, delle predizioni e delle soluzioni. È altrettanto fondamentale saper stimare il ritorno sugli investimenti e decretare il successo o l’insuccesso delle applicazioni.

Cerchiamo di capire, a questo punto, quali sono le applicazioni più rilevanti in ambito Marketing.

Le principali applicazioni della Data Science nel Marketing

La Data Science trova applicazione in diversi ambiti nel Marketing e contribuisce a migliorare l’efficacia delle strategie e a indirizzare le decisioni aziendali. Di seguito vengono presentati alcuni casi di applicazione:

Analisi predittive

L’analisi predittiva utilizza modelli statistici e algoritmi di Machine Learning per prevedere fenomeni futuri, inclusi i comportamenti dei clienti, consentendo alle aziende di analizzare i dati storici di acquisto e identificare quali prodotti saranno più richiesti in determinati periodi dell’anno, ottimizzando così le scorte e le campagne promozionali.

Le analisi predittive permettono anche di individuare i clienti portatori potenzialmente di maggiore valore, prevedendo il Customer Lifetime Value (CLV), oppure caratterizzati da forte tasso di fedeltà e dunque basso tasso di abbandono (Churn Rate).

Conoscere anticipatamente i clienti ad alto potenziale permette di focalizzare gli sforzi di Marketing sui segmenti più promettenti.

Le analisi predittive consentono anche di raggiungere il pubblico target con i contenuti più adatti, rispetto a gusti, interessi e comportamenti, e a farlo nel momento giusto, in cui il cliente o la lead ne ha più bisogno. Inoltre, aiutano a stimare con buona approssimazione l’efficacia delle strategie, ottimizzando messaggi e canali di comunicazione.

Segmentazione (clustering) della clientela

La Data Science consente di segmentare il mercato in base a variabili demografiche, comportamentali e psicografiche. Utilizzando algoritmi di clustering, i marketer possono identificare gruppi di clienti con caratteristiche simili e creare campagne di Marketing mirate. Ad esempio, un’azienda di cosmetici può segmentare i clienti in base all’età e al tipo di pelle, offrendo prodotti specifici per ciascun gruppo. Si tratta di una personalizzazione che aumenta la rilevanza delle comunicazioni e migliora significativamente i tassi di conversione.

Sistemi di raccomandazione

I sistemi di raccomandazione rappresentano una delle applicazioni più evidenti della Data Science nel Marketing moderno. Questi algoritmi analizzano i comportamenti degli utenti per suggerire prodotti o servizi che rispondono ai loro gusti personali. Netflix e Spotify sono due esempi emblematici: entrambe le piattaforme utilizzano sistemi avanzati per creare esperienze personalizzate che aumentano l’engagement degli utenti.

Nel caso di Netflix, gli algoritmi analizzano i dati relativi alle preferenze degli spettatori per suggerire film e serie TV su misura. Analogamente, Spotify utilizza algoritmi per generare playlist personalizzate basate sulle abitudini musicali degli utenti.

Ottimizzazione delle campagne pubblicitarie

Utilizzando la Data Science, è possibile analizzare l’efficacia delle campagne pubblicitarie in tempo reale. Ad esempio, attraverso A/B testing, le aziende sono in grado di testare diverse versioni di un annuncio e prevedere contenuti, copy e grafiche potenzialmente più redditizie, capaci di massimizzare tassi di click e conversioni, oltre che di individuare i canali e i target più adatti.

Social Media & Web Listening

Il Social Media Listening è un’altra area in cui la Data Science sta avendo un impatto significativo. Utilizzando algoritmi avanzati per analizzare post sui social media, recensioni online e articoli web, le aziende possono monitorare il sentiment del pubblico verso il brand o i prodotti, permettendo di adattare le strategie di comunicazione e migliorare la relazione con il cliente.

Marketing Automation

La Data Science può automatizzare compiti di Marketing ripetitivi, come l’invio di e-mail e la gestione delle lead. Ad esempio, attraverso algoritmi di Machine Learning, le aziende possono assegnare punteggi alle lead in base al loro comportamento, così da prioritizzare quelle più promettenti e di creare campagne mirate. Inoltre, la Marketing Automation consente di implementare campagne di email Marketing mirate, inviate automaticamente in base a inneschi specifici, come l’abbandono del carrello o l’interazione con il sito web.

Analisi del traffico web e SEO

La Data Science è largamente utilizzata anche per qualificare e quantificare il traffico web e ottimizzare le strategie SEO. Attraverso l’utilizzo di strumenti avanzati di Web Analytics, come Google Analytics e Google Search Console, i marketer possono raccogliere e analizzare un’ampia gamma di dati sul comportamento degli utenti che visitano il sito web. Pensiamo a metriche chiave come il numero di visitatori, le pagine più visualizzate, i tassi di rimbalzo e la provenienza del traffico. Attraverso Text Mining, Topic Extraction e Sentiment Analysis, si possono identificare contenuti e pagine più ingaggianti e che portano maggiori conversioni, e quali invece necessitano di miglioramenti.

Inoltre, la Data Science consente di monitorare le prestazioni SEO del sito, tracciando il posizionamento delle pagine per specifiche parole chiave e identificando opportunità di miglioramento. Attraverso l’analisi delle query di ricerca che generano traffico al sito, i marketer possono identificare nuove parole chiave rilevanti da incorporare nelle strategie SEO. Strumenti di keyword research come Google Keyword Planner forniscono dati su volume di ricerca e concorrenza per aiutare a identificare le parole chiave più promettenti.

Applicazioni della Data Science al Marketing: il caso Stitch Fix e l’iper-personalizzazione

Stitch Fix, un’azienda americana di moda e tecnologia che offre un servizio di personal styling online, è uno degli esempi più famosi di come la Data Science possa essere applicata al mondo reale e al business. Questo servizio di abbonamento per la moda personalizzata utilizza algoritmi avanzati per abbinare i clienti ai capi di abbigliamento più adatti alle loro preferenze e taglie. Al momento dell’iscrizione, ogni cliente compila un questionario dettagliato sui propri stili e taglie preferiti. I dati raccolti vengono combinati con informazioni demografiche e interazioni passate per costruire un profilo unico e altamente personalizzato.

Ogni “Fix”, ovvero una selezione di capi inviata direttamente a casa del cliente da uno stylist, viene ottimizzato grazie all’analisi del feedback fornito dagli utenti. Questo ciclo di apprendimento continuo consente a Stitch Fix di affinare le raccomandazioni e migliorare l’esperienza cliente nel tempo. Oltre alla personalizzazione, l’azienda utilizza la Data Science per ottimizzare la logistica, garantendo consegne rapide ed efficienti.

A partire dal 2023, Stitch Fix ha integrato l’AI Generativa in vari aspetti del suo servizio per offrire un’esperienza di styling personalizzata e innovativa. L’azienda utilizza modelli di linguaggio avanzati per analizzare e comprendere il feedback testuale dei clienti, migliorando la precisione delle raccomandazioni stilistiche. È stato creato l’”Outfit Creation Model” (OCM) che sfrutta l’AI per analizzare gli articoli in tempo reale presenti nell’inventario, le preferenze dei clienti e gli acquisti passati per creare suggerimenti di outfit, presentando quotidianamente milioni di combinazioni personalizzate ai clienti.

Inoltre, l’azienda sfrutta l’AI Generativa per supportare il marketing nella creazione di testi pubblicitari e descrizioni di prodotto, riducendo significativamente le attività manuali e accelerando i tempi di realizzazione delle campagne pubblicitarie.

Con circa 2,37 milioni di clienti attivi e una previsione di fatturato tra 1,225 e 1,24 miliardi di dollari nel 2025, Stitch Fix dimostra come la Data Science possa trasformare anche il settore della moda in un ecosistema digitale altamente personalizzato e scalabile. La sua capacità di integrare tecnologie innovative con una strategia centrata sul cliente continua a consolidare la sua posizione di rilievo nel mercato della moda online.

Le prospettive future nel contesto della Generative AI

Dal novembre 2022, la branca della Data Science più promettente e che attrae i maggiori investimenti è certamente quello dell’Intelligenza Artificiale Generativa. Un cambio di paradigma che probabilmente segna uno spartiacque: le aziende che sapranno sfruttare appieno il potenziale offerto dall’AI Generativa e Predittiva, e in generale dai dati, accumuleranno un vantaggio difficilmente colmabile dai ritardatari. In questo caso, non si tratta solo di migliorare singoli pezzi di processo o di potenziare la capacità di intelligence, quanto di ripensare interamente il modello di funzionamento complessivo delle organizzazioni. L’aspetto che rimane fondamentale è quello di riconoscere gli ambiti più rilevanti di utilizzo e applicazione e saper governare l’intero ciclo di vita del dato, valorizzandolo attraverso una molteplicità di soluzioni e approcci.

Articoli correlati

Articolo 1 di 4