Il 2021 sarà un anno sfidante per tutte le aree aziendali, chi però avrà il doppio compito di far quadrare i conti e, al tempo stesso, proiettare l’impresa verso obiettivi di business più alti è l’area finance, per cui si delineano quindi dei trend specifici. Contenere i costi per recupere il fatturato non realizzato per via della pandemia e implementare la trasformazione digitale come condizione necessaria per la crescita sono infatti le due gradi sfide che i CFO dovranno affrontare quest’anno. Questa doppia priorità si evince chiaramente da uno degli ultimi studi realizzati da Gartner “Top priorities for finance leaders in 2021“.
“Il 2021 è l’anno in cui passare dalle discussioni sul futuro agli investimenti reali, raggiungendo vittorie a breve termine e compensazione dei costi, e avendo un piano chiaro per il futuro”, ha affermato Alex Bant, Responsabile della ricerca area finance di Gartner.
Trend Finance 2021: le priorità digitali dei CFO
Intervistando 300 leader della finanza tra CFO, controller e responsabili della pianificazione e analisi finanziaria (FP&A) la società di ricerca è riuscita a tracciare quali sono i principali trend del settore Finance per il 2021.
Sebbene consapevoli che gli sforzi per raggiungere l’efficienza dei processi di digitalizzazione richiederanno più tempo e impegno di quanto non sia mai stato dedicato sino a ora, le prime quattro priorità individuate dai CFO rientrano proprio in quest’area e vengono ritenute come indispensabili per una sempre più efficace gestione della stessa funzione finance.
1. Puntare su strumenti di data analytics e business intelligence
Al primo posto tra le priorità dei CFO troviamo così l’implementazione delle tecnologie e strumenti avanzati di data analytics nella finanza. Gli analisti finanziari e i decision makers, riferiscono i ricercatori, stanno annegando nei dati e, con l’aumentare della complessità, faticano a identificare quali dati siano più importanti e come reagire al meglio a ciò che i dati dicono. Nuove piattaforme di data analytics e business intelligence passeranno dalla fornitura di funzionalità che aiutano principalmente gli analisti a esplorare manualmente i dati a quelle che guidano attivamente gli analisti verso le intuizioni più significative sulla base dai dati disponibili.
2. Automatizzare i flussi di lavoro con l’RPA
RPA (Robotic Process Automation) e automazione del flusso di lavoro rimangono priorità fondamentali. L’automazione dei processi ha portato alla finanza velocità, efficienza e ottimizzazione dei costi. Alla luce di questi vantaggi, spiega lo studio, l’uso dell’automazione dei processi robotici (RPA) è cresciuto in modo esponenziale. L’adozione di RPA è guidata dalla sua ubiquità, efficienza, velocità relativa di implementazione e risparmio sui costi, ma non è facilmente scalabile all’interno dell’organizzazione. Per raccogliere i vantaggi dell’automazione e ottenere risultati significativi, i CFO devono ora concentrarsi su tecnologie aggiuntive (inclusi chatbot, intelligenza artificiale e apprendimento automatico) che coprono processi dinamici sempre più complessi che richiedono il giudizio umano.
3. Potenziare le competenze digitali
Segue la necessità di puntare sulle competenze digitali, che diventano un prerequisito per procedere verso la digitalizzazione della funzione Finance. Il primo passo per i leader finanziari è individuare le digital skill rilevanti, in particolare quelle specifiche per i flussi di lavoro quotidiani dei dipendenti. La ricerca di Gartner individua cinque competenze digitali sono fondamentali e applicabili al lavoro in finanza di back office, middle e front office: technological literacy, digital translation, digital learning e development, digital bias management e digital ambition.
4. Investire sul digitale
Al quarto posto tra i trend finance 2021 c’è la revisione e governance degli investimenti digitali a livello aziendale. La crescente diversità dei progetti, soprattutto data l’accelerazione digitale, spinge più investimenti al di fuori dell’ambito dei tradizionali metodi di capital budgeting. Di conseguenza, i CFO dovranno ripensare a come misurare, finanziare e gestire le prestazioni del business digitale, dice lo studio.
Le priorità nel 2021 per controller e responsabili FP&A
Controller e responsabili FP&A sono ampiamente allineati alle priorità digitali dei CFO. Anche loro si aspettano di spendere molto più tempo nel 2021 per gli obiettivi di digitalizzazione non semplici da raggiungere. Mentre però la prima priorità in assoluto entrambi questi professionisti è, sempre come per i CFO, implementare tecnologie e strumenti avanzati di analisi dei dati nella finanza, per i controller segue la necessità di sviluppare tecnologie basate sull’intelligenza artificiale, mentre per i responsabili della pianificazione e analisi finanziaria al secondo posto tra le priorità c’è la necessità di sviluppare sistemi di self-service business intelligence e reporting.