Toshiba, Fujitus e Vaio: tre grandi nomi del panorama hi-tech potrebbero far squadra entro la prossima primavera. Stando a quanto riportato dal sito di informazione asiatica Nikkei, il 1 aprile, giorno in cui comincia l’anno finanziario giapponese, le aziende sarebbero pronte a presentarsi al mercato come soggetto unico grazie ad un merge dei loro reparti business. Non si conoscono ancora i dettagli dell’operazione, che si preannuncia fondamentale perché con questa mossa la nuova compagnia sorpasserebbe l’attuale leader, NEC Lenovo Japan, che detiene il 26,3% dello share di mercato.
Cosa sappiamo
Le indiscrezioni non dicono molto se non che Toshiba e Fujitsu potrebbero integrare le loro soluzioni laptop business in una sola unità, mentre Vaio, uscita dal gruppo Sony a metà 2014, verrebbe incorporata del tutto, lasciando che il brand sia solo un ricordo di fasti passati. Secondo Nikkei, la proprietà del nuovo soggetto sarebbe divisa in parti uguali tra le protagoniste, un investimento di circa il 30% da parte di ognuna.
Scommessa difficile
Non è un segreto che la richiesta di computer stia decrescendo. Stando ad IDC, le spedizioni calano di circa l’11% di anno in anno, arrivando a 71 milioni di dispositivi inviati nel 2014 a livello globale. Di questi, circa 43 milioni di unità rappresentano portatili, mentre i restanti 28 spettano ai computer desktop, in lenta e inesorabile decadenza (il 2014 ha rappresentato l’anno peggiore dal 2002). Proprio le difficoltà del contesto e una persistente competizione in ambito enterprise, avrebbero spinto Toshiba, Fujitsu e Vaio ad unire le proprie forze, per aggredire un settore che vede in vetta Lenovo, Dell, HP e Apple.