Oggi le esperienze digitali sono fornite attraverso app, workflow e automazioni basate sempre più spesso su infrastrutture cloud-native. Per semplificare la gestione di queste infrastrutture, molto diverse dalle architetture tradizionali di tipo monolitico, esistono delle apposite piattaforme. Una delle più diffuse è WSO2. Fondata nel 2005 a Santa Clara, in California, l’azienda da cui prende il nome la piattaforma all’inizio aveva sviluppato solo un middleware open source.
Con il tempo però si è evoluta, andando oltre la semplice realizzazione di software per concentrarsi su una suite di tecnologie open source e SaaS che comprende un vasto ventaglio di prodotti nell’ambito dell’Application Programming Interface (API), dell’integrazione, del development e dell’Identity & Access Management (IAM). Seppure poco nota al grande pubblico, WSO2 annovera tra i suoi clienti importanti realtà globali e il WSO2 Oxygenate Italy 2023, che si terrà sulla Terrazza Martini di Milano il prossimo 12 ottobre, rappresenta perciò un’occasione per illustrare in che maniera il mondo delle API presidiato da WSO2 possa abilitare il business digitale delle aziende di oggi.
La parola agli esperti di API Management
Dopo il welcome coffee, a partire dalle 10 si alterneranno diversi speaker. Aprirà i lavori Riccardo Bernasconi, Board Member di Profesia, società parte del Gruppo Lynx, che distribuisce WSO2. «Stiamo vivendo una trasformazione di mercato in cui il focus non è più sull’offerta dei prodotti, ma su quella dei servizi e, in particolare, di servizi componibili» sottolinea Bernasconi, anticipando uno dei temi che sarà affrontato nel corso della giornata.
Who's Who
Riccardo Bernasconi
Dopo il suo intervento, sarà la volta di Ricardo Diniz, Vice President & Regional General Manager di WSO2 Europe, che parlerà di visione e strategia API-first come leve per incrementare qualità, prestazioni e miglioramenti lungo il percorso di trasformazione digitale delle aziende. Stefano Negri, Director & Solutions Architecture di WSO2, illustrerà invece l’evoluzione dei prodotti della società californiana con particolare riguardo ai nuovi scenari della containerizzazione e all’API Management in ambiente Kubernetes. Un’evoluzione su cui si concentrerà anche la relazione di Matteo Bordin, Principal Architect di Profesia.
Le testimonianze aziendali all’evento WSO2
Il WSO2 Oxygenate Italy 2023 porterà sul palco anche le testimonianze di chi ha sperimentato la soluzione nelle rispettive aziende. Ad esempio, Manuel Cesarini, Digital Transformation & Web Development di Estra, condividerà l’esperienza della utility toscana nell’adozione di WSO2: «Per rispondere alle esigenze di business che nel tempo hanno richiesto sempre più un approccio efficiente e rapido nella gestione dei servizi – dice -, abbiamo installato un’infrastruttura che ci ha consentito di integrare la App mobile di Estra con il gestionale aziendale. La suite WSO2 è stata la chiave che ci ha permesso di velocizzare lo sviluppo delle nostre App Web e Mobile, migliorare la sicurezza e l’esperienza dei clienti».
Who's Who
Manuel Cesarini
Analogamente, Michelangelo Simonazzi, CIO del noto brand calzaturiero Gianvito Rossi, afferma «nello speech racconterò come un’integrazione tra sistemi omnicanale, stores, WMS, marketplace in ambienti internazionali permette una riduzione del time-to-market e una standardizzazione delle procedure operative».
Who's Who
Michelangelo Simonazzi
A chiudere la rassegna delle testimonianze aziendali, Stefano Olivotto, Digital Innovation Specialist & IT Architect di Crédit Agricole Italia, che si soffermerà sul concetto di API Transformation, spiegando qual è stata l’esperienza del gruppo bancario nell’utilizzo di uno strumento di API Management e di un processo di gestione delle API, con una particolare focalizzazione sulla metodologia, sulle sfide affrontate e sul livello di automazione raggiunto mediante tecniche di DevOps.
Perché partecipare al WSO2 Oxygenate Italy 2023
L’evento – totalmente gratuito – è rivolto a CIO, CTO, Digital Transformation Manager, Responsabili Architetture IT, Responsabili Canali Digitali e Responsabili Transizione Digitale. Come si evince dalle case history che saranno presentate il 12 ottobre, i settori di mercato potenzialmente interessati sono sostanzialmente tutti quelli che intendono entrare in un moderno mercato digitale.
WSO2 Oxygenate Italy durerà una mezza giornata, dalle 9 alle 15, con pranzo incluso, nel corso della quale si potrà fare tesoro del percorso che organizzazioni analoghe alla propria hanno già intrapreso per evolversi. Sarà anche l’occasione per scoprire nuove soluzioni digitali da proporre ai consumatori finali e alle aziende con cui si collabora. Infine, sarà un’opportunità per conoscere come una governance a 360 gradi delle API possa offrire potenzialità di business inusitate con cui competere e vincere sulla concorrenza attraverso un time-to-market ridotto e informazioni in tempo reale su operazioni, clienti e tendenze di mercato.
Per maggiori informazioni e per iscriversi al WSO2 Oxygenate Italy 2023, clicca qui
