Messinese, 70 anni, una carriera iniziata ancora giovanissimo al Credito Italiano, Cartone diventa nel 1992 direttore centrale del Banco Ambrosiano Veneto, di cui è nominato direttore generale sei anni dopo. Nel 2001 ricopre la medesima carica in Banca Intesa che lascia nel 2002 per diventare prima presidente di Meliorfactor e di altre finanziarie e poi numero uno di Carime.
Dal 2004 siede alla presidenza di Antonveneta, che lascia nel luglio 2005 proprio all’inizio degli scandali. Cartone è poi passato al settore immobiliare con la nomina al vertice di Aedes, la società immobiliare quotata a Piazza Affari di cui ha curato il salvataggio. Un’eccezione alla regola, perché Cartone si sente soprattutto un banchiere, come dimostra la sua recente nomina alla guida del Banco di Desio e della Brianza.