Garantire tempi certi nelle consegne; accelerare le chiusure contabili; ottimizzare le scorte senza rotture di stock; gestire la logistica dell’eCommerce; ridurre la carta e semplificare i processi, dematerializzando i documenti. Sono aspetti diversi del business che possono essere trasformati e migliorati dalle tecnologie digitali, attraverso piattaforme che consentono di sincronizzare la catena distributiva, dal singolo fornitore fino a ciascun punto vendita, migliorando la collaborazione e la comunicazione attraverso la filiera.
Non solo è possibile così ottenere più efficienza, ma anche ridurre la complessità, migliorare la visibilità sulle attività svolte, acquisire controllo e capacità di analisi e massimizzare le performance in molti ambiti e processi. Una grande opportunità per le imprese manifatturiere, la GDO e il retail, mondi diversi ma che si trovano oggi ad affrontare scenari competitivi complessi, con margini sempre più ridotti.
«Vediamo una richiesta crescente di progetti che noi chiamiamo di “control tower”, che hanno un perimetro più ampio rispetto ai sistemi di Supply Chain collaboration perchè consentono di ottenere una visibilità end-to-end dei processi attraverso la raccolta di informazioni da vari sottosistemi», spiega Giuseppe Pacotto, Amministratore Delegato di TESISQUARE, che da molti anni aiuta i propri clienti a ottimizzare la Supply Chain e oggi è l’unica società italiana presente nei report di Gartner di Supply Chain Visibility e Collaboration.
Le piattaforme collaborative di TESISQUARE® sono oggi utilizzate da importanti realtà internazionali, come Diageo, Benetton e Total Erg e da note insegne del retail e della GDO, come Lavazza, L’Oreal, Eataly, Carrefour e molte altre. «Se il processo è sincronizzato, in una logica molti a molti, la piattaforma di collaborazione abilita nuovi modelli organizzativi, ad esempio la presa merce a monte con tempi certi nella distribuzione a valle, oppure il “fast closing”, la chiusura contabile veloce, una necessità per le multinazionali ».
Un altro filone che sta prendendo spazio è la cosiddetta “Supplier qualification”: «Forniamo ai clienti supporto nel gestire le certificazioni e il rispetto delle diverse normative relative ai fornitori», specifica Pacotto.
Nel mondo retail, fra le soluzioni innovative fornite da TESISQUARE ci sono anche quelle che aiutano i decisori a prefigurare gli scenari futuri, ad esempio per migliorare i riordini:«È un’area innovativa su cui stiamo investendo, ci avvaliamo di specialisti di ricerca operativa e modellistica», dice l’imprenditore.
Altra area di interesse è quella dell’eCommerce. «Le imprese italiane della GDO devono difendersi dall’avanzata dei grandi leader: la sfida è l’integrazione della logistica con quella dei negozi fisici, in ottica multicanale». Infine l’estensione verso i device mobili: «Abbiamo recentemente stretto una partnership con la società Gulliver, leader nello sviluppo di applicazioni per smartphone e tablet, al fine di rendere le nostre soluzioni di Business Process Management performanti anche in mobilità e realizzare nuovi prodotti dedicati allo sviluppo organizzativo delle aziende».