I dati sono la “benzina” che alimenta il business: una metafora efficace e sempre più utilizzata, ma difficile da mettere in pratica, perché estrarre e analizzare i dati e tradurli in informazioni utili, i cosiddetti “insight di business”, è un compito arduo. La data-driven company è un obiettivo strategico ambizioso, che le aziende più innovative e lungimiranti stanno perseguendo, trasformando in chiave digitale l’organizzazione e i processi. Disporre di informazioni attendibili in tempo reale, o comunque con una frequenza molto superiore rispetto al passato, permette infatti di ottimizzare l’uso delle risorse, decidere sulla base di informazioni reali e non presunte e reagire rapidamente a imprevisti e nuove esigenze del mercato.
Per disporre di questa nuova intelligenza è necessario affrontare un percorso di Digital Transformation e adottare soluzioni tecnologiche evolute. Fra le più note c’è Splunk, piattaforma nata circa 15 anni fa per la gestione dei Data Center, diventata nel tempo leader di mercato in questo ambito ed in quello della sicurezza: oggi è utilizzata da oltre 4mila clienti, fra cui le direzioni ICT di molte Fortune 100.
Who's Who
Marco Fagiolo
Presales Manager, Alfa Group
«Oltre che per ottimizzare la gestione dei sistemi IT, Splunk viene molto utilizzata per garantire la security, e sempre più sta allargando il suo perimetro per impieghi business, dal marketing alla supply chain – spiega Marco Fagiolo, presales Manager Alfa Group, system integrator da anni partner tecnologico di Splunk, con grande esperienza in ambito Data Analysis grazie al Competence Center dedicato e ai numerosi progetti svolti presso clienti -. La sua estensione all’area di business è stata naturale, perché l’analisi dei dati è un’esigenza sempre più sentita in ogni ambito aziendale. In ambito internazionale ci sono già diversi casi di successo applicati a questo settore».
Le funzionalità della piattaforma Splunk
Il software Splunk, che è quotata al Nasdaq, offre una serie di funzionalità per la raccolta automatica e l’indicizzazione di dati che possono poi essere ricercati e analizzati, offrendo così alle aziende capacità di intelligence. Si ottiene in questo modo una visione approfondita del funzionamento dei sistemi ICT, ad esempio tramite l’analisi dei log applicativi, visualizzati attraverso dashboard. Splunk è in grado di raccogliere i dati dei sistemi ICT da molteplici fonti. Si tratta di un software molto versatile e facilmente scalabile, che non comporta tempi lunghi di personalizzazione e installazione, e per questo si adatta facilmente a contesti diversi. Ha un’architettura ad albero che centralizza i dati raccolti in un unico repository per poi generare dashboard personalizzate per diverse tipologie di utenti, che possono accedervi attraverso una interfaccia Web.
Uno strumento per il business
Tali funzionalità possono trovare utile impiego in molteplici ambiti di business. Ad esempio, dai web server e dalle Mobile App si possono estrarre informazioni utilissime ai responsabili marketing ed eCommerce, che rivelano il comportamento dei consumatori e aiutano a posizionare e vendere meglio un prodotto o un servizio. Conoscere le fasce orarie preferite dai clienti per lo shopping, i percorsi di acquisto su un sito o le modalità di utilizzo di un’app, aiuta non solo a ottimizzare le tecnologie e migliorare il servizio, ma anche a indirizzare le campagne marketing e le iniziative promozionali mirate. A utilizzare Splunk in questo modo è, ad esempio, Shazam, la nota app che fornisce i testi per la musica che si sta ascoltando, i video correlati alle pubblicità e via dicendo. L’uso del software ha permesso di migliorare l’engagement degli utenti e di ottenere una maggiore comprensione dell’efficacia delle campagne di advertising.
Un altro ambito d’uso di Splunk è nell’industria, dove trova impiego in particolare per ottimizzare le catene di fornitura. L’esigenza dei Supply Chain manager oggi è di avere informazioni tempestive e una visibilità end-to-end del processo, per contenere i costi e i tempi di percorrenza delle merci e sapere prevedere quando saranno giunte a destinazione con precisione. Un esempio significativo è OOCL, società di logistica con sede a Hong Kong, che gestisce il trasporto di container in 70 paesi. L’azienda usa Splunk per correlare i dati presenti nei diversi sistemi, collegando i sistemi IT e i processi di business per ottenere visibilità quasi in tempo reale.
«Sul mercato ci sono molti prodotti per l’analisi dei dati, ma il punto di forza di Splunk è che è più versatile, puntualizza Fagiolo – Grazie alla nostra esperienza, siamo in grado di modellare la tecnologia su esigenze di business specifiche e di costruire l’applicazione lavorando a fianco del cliente».