South Up! è il programma di accelerazione della scuola di Eni per l’Impresa Joule che ha l’obiettivo di fornire supporto a progetti innovativi in ambito Agritech e Agroenergia per lo sviluppo imprenditoriale del Mezzogiorno.
Realizzata in collaborazione con Fondazione Politecnico di Milano, PoliHub e Alsia e con il contributo e il coinvolgimento delle aziende agricole lucane, la call for startup South Up! è finalizzata all’attivazione di un programma di scouting e accelerazione rivolto a startup del settore agricolo. La condizione per partecipare è che le startup siano già costituite in forma societaria o che, se selezionate tra i vincitori, si impegnino a costituirsi entro il 15 ottobre 2021, e propongano soluzioni innovative e tecnologiche nel settore agritech e agroenergetico, con particolare attenzione alla sostenibilità sia sociale che ambientale, sfruttando appieno la leva dell’economia circolare.
Verso un’Agricoltura 4.0 con la call for startup South Up!
Sulla scia della quarta rivoluzione industriale, anche l’agricoltura di precisione si evolve grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie e diventa Agricoltura 4.0. Grazie a big data, IoT, Blockchain, uso di droni e robot, la filiera agricola si è rinnovata, facendo registrare all’Agritech nel 2020 una crescita del 20% rispetto all’anno precedente. Lo rivela la ricerca realizzata dall’Osservatorio Smart Agrifood del Politecnico di Milano dal titolo Smart Agrifood: condivisione e informazione, gli ingredienti per l’innovazione, secondo la quale sono 538 le soluzioni di Agricoltura 4.0 disponibili per il settore agricolo in Italia oggi (oltre 100 in più rispetto al 2019).
In questo contesto di innovazione si inserisce la call for startup South Up! che chiama all’appello progetti che abbiano un impatto nel settore Agritech, che propongano soluzioni tecnologiche innovative al fine di aumentare l’efficienza dei processi e la resilienza delle pratiche agricole in ottica di sostenibilità sociale e ambientale, e nel settore Agroenergia, con soluzioni in grado di ricavare energia da materiale di scarto dei processi agricoli e pratiche innovative volte a ridurre il fabbisogno energetico dei processi agricoli, soprattutto nelle colture protette.
Il programma di accelerazione South Up!
Le startup verranno accompagnate lungo un percorso che prevede 4 step: una prima fase di training incentrata sull’acquisizione di competenze in strumenti e metodologie di presentazione dei progetti; una seconda fase nella quale le realtà selezionate vengono affiancate da un mentor di PoliHub e successivamente abbinate ad un’azienda partner per definire il proprio business case; una terza che prevede l’assegnazione dei tre premi da 30.000 euro ciascuno per un montepremi complessivo di 90.000 euro, da destinare al finanziamento delle attività di sviluppo tecnologico e validazione del PoC (Proof of Concept); infine la fase di accelerazione che include un programma di tre mesi finalizzato allo sviluppo dei prototipi di prodotto e servizio dei tre progetti vincitori presso le aziende agricole locali.
Le candidature già aperte sul sito web dell’iniziativa dovranno pervenire entro le ore 23:59 di giorno 13 giugno 2021.
In collaborazione con Eni