Duencento fascicoli sanitari elettronici sono quelli attivati in soli cinque giorni presso la direzione degli uffici comunali e il palazzo municipale di Parma.
L’iniziativa è partita a poco più di due mesi dal rilascio da parte del gruppo di lavoro coordinato dall’Agid delle specifiche tecniche per l’interoperabilità tra i sistemi regionali del Fascicolo Sanitario Elettronico, che definisce nel dettaglio la struttura del messaggio, del framework e dei dataset dei servizi base, dopo i test effettuati da Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna con il supporto del Cnr.
È proprio in questo ambito che a Parma l’Ausl e il Comune hanno raggiunto un’intesa per offrire ai dipendenti, direttamente sul posto di lavoro, la possibilità di attivare il fascicolo, dando così loro l’occasione di accedere a tutti i dati relativi alla propria salute online – da pc, tablet e smartphone – nonchè prenotare visite ed esami specialistici (al momento solo alcuni, ma saranno sempre di più), pagare il ticket, ricevere direttamente il relativo referto.
Anche per i farmaci, soprattutto quelli che si assumono abitualmente, si può evitare di recarsi dal medico a ritirare le ricette. Una volta prescritti, è possibile stampare la ricetta/promemoria dal proprio fascicolo e recarsi direttamente in farmacia a ritirare il farmaco. Per attivare il FSE basta registrarsi on line (al sito www.servizisanitarionline-rer.it, ndr) e con il codice ricevuto via e-mail rivolgersi allo Sportello unico/CUP o alle altre sedi dell’AUSL con un documento d’identità e relativa fotocopia. A quel punto collegandosi al sito www.fascicolo-sanitario.it con username e password si può iniziare a consultare il fascicolo.
«Con i suoi 1.200 dipendenti, il Comune è una piccola città nella città. Ogni dipendente può fare da eco alle opportunità date dal fascicolo e diffondere l’informazione tra parenti e amici – ha commentato Giovanni Marani, assessore del Comune di Parma con delega ai Servizi al cittadino -. Anche per questo e per offrire un servizio a tutti loro, abbiamo realizzato una collaborazione con l’AUSL».
L’intesa con il Comune, come ha sottolineato Giuseppina Ciotti, Direttore del Distretto di Parma dell’AUSL, è una tra le tante iniziative messe in campo dall’Azienda sanitaria, in particolare in questi ultimi mesi, per informare i cittadini circa le opportunità offerte dal fascicolo e per mettere tutti nelle condizioni di attivarlo, per cui è in corso una campagna informativa ad hoc. Tutto ciò ha portato tra febbraio e maggio a un incremento di quasi il 50% dei FSE attivati, con un tasso di crescita più che doppio rispetto a quello regionale.