Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nel gennaio del 1984, con la votazione di 110 e lode, ed è abilitata alla professione di Avvocato dal 1989.
Ha iniziato la carriera direttiva amministrativa presso il Ministero della salute, a seguito di concorso pubblico, nel febbraio del 1987.
Ha prestato servizio presso l’Ufficio Attuazione Servizio Sanitario Nazionale e, successivamente, presso l’Ufficio Legislativo. A seguito di concorso, è stata nominata dirigente amministrativo nel marzo del 1999 ed ha assunto l’incarico di direttore dell’Ufficio I (Affari Generali e Personale) del Dipartimento della programmazione.
Nell’ottobre del 2004 ha assunto l’incarico di direttore dell’Ufficio VII (Patrimonio immobiliare e tecnologico delle strutture del Servizio sanitario nazionale) della Direzione Generale della programmazione sanitaria, dei livelli essenziali di assistenza e dei principi etici di sistema.
Relativamente ai Fondi strutturali europei, ha curato per il Ministero della salute, nell’ambito della programmazione 2000-2006, l’attivazione, la gestione e il monitoraggio di Progetti di Gemellaggio per il rafforzamento della funzione epidemiologica, nell’ambito di un apposito programma di scambi di esperienze e promozione di reti tematiche, tra le Regioni del Mezzogiorno e le Regioni del Nord.
Ha partecipato alle attività di definizione del Quadro Strategico Nazionale (QSN) per il nuovo ciclo di programmazione dei Fondi strutturali europei 2007-2013. Ha contribuito all’elaborazione del Progetto “Azioni di sistema e assistenza tecnica per il conseguimento dei target relativi ai servizi di Assistenza Domiciliare Integrata per la popolazione anziana”, a sostegno delle otto Regioni del Mezzogiorno per il raggiungimento dell’obiettivo di servizio “aumentare i servizi socio-sanitari a favore di bambini e anziani” definito dal QSN.
E’ componente di organismi tecnici previsti da accordi di programma con IRCCS, del Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici del Ministero della salute, del Gruppo tecnico permanente previsto dal protocollo d’intesa tra il Ministero della salute e l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, dell’Osservatorio nazionale per l’attività libero-professionale, del Comitato tecnico scientifico costituito a supporto dell’attività del Commissario delegato per l’emergenza socio-economico-sanitaria nella Regione Calabria. Ha frequentato con profitto vari corsi di perfezionamento.