Nato nel 1990, Art Cosmetics è un produttore di articoli per la bellezza e il make up per conto terzi che dal 2010 a oggi ha aumentato il fatturato al ritmo del 30% annuo, passando da 9 a 25 milioni di euro e da 40 dipendenti a 140. L’azienda punta soprattutto su qualità del prodotto, processo produttivo made in Italy e servizio al cliente, e il continuo aumento degli ordini e del lavoro ha reso insostenibile la gestione totalmente cartacea di produzione e magazzino.
E’ stata quindi decisa una sostanziale revisione dei processi di lavoro, con digitalizzazione di tutte le fasi di ricevimento merci e produzione, grazie a codici a barre presenti sui prodotti e a una decina di postazioni mobili con schermi touch affiancati alla produzione, interfacciati con i macchinari già presenti, come le bilance digitali per pesare i vari ingredienti.
Art Cosmetics ha inoltre implementato un sistema integrato per la tracciabilità delle materie prime e dei prodotti finiti, e per gestire in modo efficiente i controlli in produzione e le verifiche post-vendita. Il sistema si basa sulle soluzioni software di due aziende friulane: Tecnest e Overlog. J-Flex Process MES di Tecnest, che nasce per la gestione dei processi di produzione nell’ambito dell’industria di processo, è stata integrata con SLIM2k di Overlog, un WMS (warehouse management system) per la gestione del magazzino e della logistica.
Già la fase di ricevimento merci è digitale: materie prime e semilavorati vengono sottoposti al controllo di qualità, identificati con etichette e riposti in magazzino, mentre i relativi dati sono registrati nel software di Tecnest. In questo modo quando arriva un ordine si riesce a sapere in tempo reale se le materie prime sono già disponibili o quanto tempo è necessario per ordinarle. Per ogni cosmetico, il cliente fornisce una vera e propria “ricetta”, contenente il mix di materie prime necessarie per ottenere il prodotto desiderato: la merce necessaria è inviata al reparto produttivo, dove viene realizzato il semilavorato che poi rientra in magazzino per essere spedito, eventualmente già con il packaging brandizzato del cliente.
Avanzamento della produzione e giacenze in tempo reale
Il processo di produzione in Art Cosmetics è scomponibile in tre macro fasi: la pesatura delle materie prime, l’inserimento delle stesse nei mixer per la preparazione dei bulk, e il confezionamento. Nella fase di pesatura l’operatore controlla la bilancia per aggiungere gli ingredienti e rilevare se ci sono errori. Le postazioni sono dotate di pannelli touch tipo tablet, in cui si visualizza la ricetta di preparazione: la bilancia “parla” al computer, e verifica che la materia prima rispetti il giusto peso.
Si crea così un legame di tracciabilità tra materie prime, ordine, bilancia e operatore. Si procede quindi con la miscelazione delle materie prime in un mixer, e un controllo colore dal laboratorio. In qualsiasi momento è possibile visualizzare dalle postazioni in ufficio lo stato del processo di produzione in fabbrica, e la direzione può verificare in tempo reale lo stato di ordini e della produzione. Infine si procede con il confezionamento, con il packaging brandizzato del cliente. La raccolta dati è automatica: in qualsiasi momento si sa chi sta facendo cosa e si riesce ad avere la tracciabilità dei prodotti.
«Con questo sistema riusciamo non solo a gestire magazzino e produzione in modo efficiente, ma anche a rispondere con tempestività alle richieste dei clienti, perché possiamo visualizzare in tempo reale lo stato di avanzamento della produzione e le giacenze di magazzino – afferma in un comunicato Francesco Geuna, Innovation Manager di Art Cosmetics -. Grazie a Tecnest e Overlog l’implementazione del progetto è stata per noi semplice e indolore e, inoltre, la soluzione è stata di recente promossa dall’ente esterno certificatore della qualità che l’ha definita un importante punto di forza di Art Cosmetics».