Ermenegildo Zegna, noto brand made in Italy del
Fashion maschile nato nel 1910, è oggi un Gruppo con
più di 7.000 dipendenti e 550 negozi monomarca, che
distribuisce i suoi prodotti in oltre sessanta mercati mondiali e
ottiene all’estero circa l’80% del suo fatturato.
Da tempo Zegna ha messo in atto una strategia mirata a
stringere una partnership forte fra le Linee di Business e la
Direzione ICT, poiché, come spiega Donatella Paschina,
CIO del Gruppo «la co-responsabilità
nell’innovazione è fondamentale e negli ultimi anni la
consapevolezza dell’utilizzo della leva informatica è
notevolmente aumentata». In linea con questo approccio, fra
le priorità ICT del 2012 c’è la Business Intelligence,
dal momento che in azienda è forte l’esigenza di strumenti
che aiutino a comprendere i fenomeni e a reagire rapidamente.
«I dati sono a disposizione, vanno resi accessibili ed
analizzabili – afferma Donatella Paschina -. È necessario
adottare metodologie quantitative per l’interpretazione dei
fenomeni di Business: gli strumenti sono disponibili sul mercato
delle soluzioni da diversi anni e sono sempre più facili da
utilizzare, ma non fanno ancora parte del patrimonio comune delle
conoscenze aziendali. La corretta attenzione a leggere il passato
attraverso gli usuali strumenti di reportistica, viene superata
dalla esigenza di prevedere e pianificare. E questa è una bella
sfida, anche perché nelle aziende che hanno la consapevolezza
del valore dell’ICT per il Business, i manager sono clienti
interni sempre più demanding».
Un secondo aspetto importantissimo per la ICT in azienda
riguarda la capacità di rispondere alle aspettative dei colleghi
più giovani, introducendo strumenti di cooperazione
interna che permettano modelli lavorativi e di comunicazione
analoghi a quelli adottati in rete.
«Favorire l’integrazione di colleghi appartenenti a
nazionalità diverse e residenti in diverse nazioni è un
obiettivo a cui l’IT moderna può fortemente
contribuire», spiega Paschina. Il Gruppo ha già sviluppato
un sistema di comunicazione collaborazione interno che ha
raggiunto i 2.600 utilizzatori con picchi giornalieri di 1.500
accessi.