Infocamere, il consorzio IT delle camere di commercio italiane, ha adottato nuove applicazioni di business intelligence, a livello locale e globale, che le consentono di analizzare e monitorare in modo più puntuale i dati provenienti dal registro delle imprese.
Per il consorzio, che si occupa di sviluppare e gestire il sistema di trasmissione dati a livello nazionale collegando tra loro le 105 camere di commercio e le loro 300 filiali attraverso un network ad alta velocità ed elevata sicurezza, ad un certo punto è emersa l’esigenza di gestire ed analizzare a livello globale i dati provenienti da tutte le camere di commercio, e a livello locale la necessità di rendere autosufficienti le diverse filiali nel supporto alle comunità imprenditoriali attraverso l’analisi, i report e il monitoraggio dei dati di riferimento. Si parla di 650 GB accumulati nel corso degli ultimi dieci anni, destinati a crescere di 130 GB all’anno, e che si riferiscono a 17 periodi in un anno (mese, trimestre, anno) coinvolgendo 68 fact tables, ognuna con circa 5,5 milioni di record ed un totale di 873 tabelle aggregate per anno.
Il sistema adottato – chiamato StockView che si basa sulla piattaforma Pentaho Business analytics Enterprise Edition – aggrega i dati provenienti da tutte le camere ogni trimestre e pubblica un report che consente di confrontarli con quelli dei precedenti trimestri e con i dati dello stesso periodo dell’anno precedente. Inoltre per ogni camera sono state sviluppate delle applicazioni specifiche che dettagliano ogni singola transazione effettuata dalle aziende utilizzando i dati operazionali.
I vantaggi derivanti dall’adozione della nuova piattaforma verificati sul campo riguardano il risparmio di tempo, la maggior precisione nell’analisi dei dati, la conseguente riduzione del margine di errore e quindi una migliore prestazione nei confronti delle aziende locali.
