Si è concluso con successo il roadshow Top Consult sull’Utente Collaborativo, che ha presentato ai clienti e al mercato – mediante seminari di tipo pratico e dimostrativo in diverse città – le nuove soluzioni collaborative di TopMedia Social NED, la piattaforma enterprise che ha “rivoluzionato” il modo di fare gestione documentale.
L’Utente Collaborativo è un modo nuovo e più evoluto di lavorare nei processi aziendali strutturati e non, mediante strumenti social e collaborativi: niente e-mail, ma gruppi di lavoro, bacheca e notifiche.
Per i processi non strutturati in cui è coinvolto, l’utente usa il modulo potenziato Groupware di TopMedia Social NED con il quale realizza un Social Network Aziendale sicuro e protetto per creare, condividere e archiviare documenti nei gruppi di lavoro collaborativi. Per i processi strutturati, con i nuovi moduli CaseFlow (per la gestione delle pratiche e del workflow utente) e Workflow (per i workflow di processo) l’utente gestisce in forma collaborativa anche il flusso dei documenti all’interno dei processi di lavoro; si gestiscono così pratiche collaborative (ad esempio pratiche di vendita o di realizzazione commesse) e si usa il workflow collaborativo per automatizzare un processo di business che coinvolge più utenti e interagisce con altri processi.
Il principale strumento di lavoro dell’Utente Collaborativo è la Home Page, personalizzabile secondo le sue esigenze, che gli permette di tenere sotto controllo gli ambienti collaborativi in cui è coinvolto: gruppi di lavoro, pratiche e workflow. Il nuovo modo “smart” di lavorare apporta grande flessibilità e reattività, rende i processi più veloci ed efficienti, potenzia l’ERP aziendale, consente la partecipazione attiva degli utenti e la valorizzazione della conoscenza.
I seminari sono stati organizzati con la partecipazione della Fondazione Politecnico di Milano. Il prof. Stefano Mainetti, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Collaborative Business Application della School of Management del Politecnico di Milano (di cui Top Consult è partner) ha spiegato in particolare perché è necessario per le aziende investire nel Collaboration, come introdurlo nell’organizzazione, quali sono i benefici correlati, in base ai risultati della ricerca 2014-2015.
Ai seminari è stata lanciata anche la proposta di un pacchetto congiunto Top Consult-Fondazione Politecnico di Milano per introdurre praticamente nelle aziende il nuovo modo di lavorare a prezzi definiti e in tempi definiti.
Il pacchetto comprende innanzitutto la realizzazione di studi per valutare l’uso del Collaboration all’interno delle organizzazioni: sono attività professionali effettuate dai ricercatori del Centro Innovazione Digitale della Fondazione Politecnico di Milano specializzato nell’attuazione di progetti di Social Business Collaboration; le competenze maturate sono frutto dell’esperienza sul campo che ha consentito la messa a punto di una metodologia di analisi e progettazione di soluzioni collaborative. La consulenza professionale si articola su 2 step: la valutazione dei potenziali benefici in aree aziendali specifiche e la progettazione di modalità collaborative, strumenti e governance per uno specifico caso d’uso; in entrambi gli step viene realizzato un documento di sintesi per il Top Management.
A conclusione dell’attività di consulenza e del documento finale, Top Consult propone la fornitura in uso gratuito in modalità cloud degli strumenti collaborativi di TopMedia Social NED per verificare in pratica e con il coinvolgimento degli utenti interessati la soluzione Social NED Collaboration in un caso di studio di Utente Collaborativo. L’uso gratuito è per 3 mesi e per 10 utenti.