Strategie

Fincons Group punta su “nearshore” ed espansione all’estero

Il 2015 vedrà permanere la domanda delle organizzazioni utenti di contenere i costi, ma ciò non dovrà tradursi in una riduzione delle iniziative progettuali, né nei CIO in una minor attenzione alle richieste del business, spiega Michele Moretti, CEO della società di IT Business Consulting, che negli ultimi quattro anni ha raddoppiato il suo fatturato

Pubblicato il 02 Mar 2015

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Michele Moretti, CEO FINCONS GROUP

«Nel 2015 resterà forte l’esigenza delle aziende di contenere i costi, ma ciò non deve tradursi in una riduzione delle iniziative progettuali, né nei CIO in una minor attenzione alle esigenze del business. In tale scenario, per noi, la strategia vincente è di investire nel nostro centro “nearshore”».

Questa la visione di Michele Moretti, CEO di FINCONS GROUP. Rispetto alle difficoltà del mercato ICT in Italia il Gruppo FINCONS è un’eccezione, avendo chiuso il 2014 ancora in crescita, con 800 persone in organico e oltre 75 milioni di euro di fatturato, realizzato per il 60% in Italia e per il 40% in Svizzera, e raddoppiato in soli 4 anni.

«Lungimiranza imprenditoriale, radicamento nel territorio, competenze di mercato, sourcing di tecnologie innovative sono da sempre i nostri driver. Quest’approccio ci ha fatto investire per tempo in un modello di IT service nearshore Made in Italy e nell’espansione estera», spiega Francesco Moretti, Deputy CEO del Gruppo.

Negli anni scorsi l’esigenza di tagliare i costi ha spinto molti vendor e aziende utenti di ICT a ricorrere a servizi offshore, soprattutto nel Far East. «Nell’ultimo biennio ci sono segni di un’inversione di tendenza, ma già nel 2008 abbiamo aperto a Bari un Delivery Center con cui forniamo servizi di application management e system building con tariffe competitive per il mercato italiano e ancor più per quello europeo», continua Francesco Moretti.

Francesco Moretti, Deputy CEO FINCONS GROUP

Il centro, che conta oggi 300 risorse, è in forte crescita e tra pochi mesi inaugurerà una nuova sede sempre a Bari. «Il nearshore permette di rafforzarci presso i clienti consolidati, realtà primarie dei settori Media, Energy, Utilities, Financial Services, Manufacturing, Transportation, PA, ma anche di conquistare nuovi clienti interessati a conciliare risparmi ed esigenze di business».

Oltre al nearshore, l’altra priorità importante per il 2015 è il proseguimento del processo d’internazionalizzazione: «Puntiamo molto sull’alleanza con vendor internazionali di soluzioni specialistiche per proporci come system integrator in Europa», spiega Michele Moretti. «Inoltre vogliamo stabilire una presenza diretta in Paesi d’interesse, per dare più visibilità in Europa al Gruppo e ai suoi punti di forza: i servizi IT in nearshore e le soluzioni verticali».

Nel Regno Unito FINCONS GROUP sta avviando un percorso di ricerca e due diligence di realtà locali per alleanze con diritto d’acquisizione. «Quando facciamo un progetto guardiamo sempre oltre. Nel mondo Media ad esempio abbiamo da poco completato un grande progetto con un leader della pay TV che ci vede partner nella rivendita sul mercato di una soluzione per la vendita e distribuzione online di multimedia content. L’innovazione che proponiamo è conoscenza delle tecnologie abbinata ai nuovi modelli di business che s’affacciano sul mercato. Attraverso il nostro Innovation Lab valorizziamo le potenzialità delle nuove tecnologie, definendo un’offerta competitiva per le aziende clienti».

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