Un futuro in cui uomini e macchine interagiranno anche nei delicati processi di decision making
è un futuro in cui creatività e automazione riusciranno a generare vero valore per tutti. Ne è convinto David Orban, imprenditore, consigliere di Singularity University ed esperto di intelligenza artificiale, che in un’intervista (nel video in basso) concessa allo staff di Copernico al Clubhouse Brera di Milano ha spiegato il modo in cui sta cambiando il concetto di lavoro. «L’esperienza vissuta negli ultimi 120 è quella di un obbligo. In futuro lavorare sarà un privilegio, la capacità di aggiungere valore alla comunità locale e globale in quanto le aziende dovranno coniugare le opportunità incredibili offerte dall’automazione in termini di competitività con il valore da conferire alla creatività e al benessere delle persone che collaborano con loro. Solo le imprese che sapranno valorizzare questi aspetti riusciranno a competere a livello mondiale». E aggiunge «Il motore del cambiamento delle tecnologie esponenziali ha la sua punta di diamante nella intelligenza artificiale: in futuro i computer eseguiranno operazioni molto creative, ci aiuteranno nelle decisioni strategiche».
Un punto di vista che arriva da un osservatorio privilegiato sull’innovazione e sulla digital transformation: la Singularity University, sviluppatasi dalla costola californiana della Nasa, infatti studia, insegna e applica l’accelerazione del cambiamento tecnologico e il suo impatto sulla vita delle persone attraverso corsi e conferenze ad hoc, oltre che con un incubatore dedicato alle startup che declina la passione e la creatività dei fondatori sulle grandi sfide globali.