Giorgio Squinzi è stato eletto nuovo presidente di Confindustria, succedendo a Emma Marcegaglia.
Sposato e con due figli, Squinzi nasce a Cisano Bergamasco nel 1943 e fin da giovane comincia a lavorare nell’azienda di famiglia, che si occupa di produzione di collanti per pavimentazioni leggere. Nel 1969 si laurea in Chimica industriale all’Università di Milano, e appena un anno dopo, nel 1970, fonda con il padre la Mapei S.n.c. (Materiali ausiliari per edilizia e industria), diventandone responsabile della funzione ricerca e sviluppo. Dopo essere diventata società per azioni nel 1976, la Mapei diventa presto una multinazionale leader nel settore degli adesivi per pavimenti e rivestimenti, con quasi cinquanta stabilimenti sparsi in 24 paesi nel mondo.
Nel 1989 Squinzi viene eletto presidente del Technical Committee 67 WG3 “Adesivi per piastrelle ceramiche” del CEN, mentre dal 1997 al 2003 ricopre anche il ruolo di presidente della Federazione Nazionale dell’Industria Chimica.
Negli anni successivi arrivano diversi importanti riconoscimenti: nell’aprile del 1998, ad esempio, viene nominato Cavaliere di S. Gregorio Magno in Vaticano, mentre a maggio e a dicembre dello stesso anno viene nominato rispettivamente Cavaliere del Lavoro e “Commandeur de l’Ordre de la Couronne”, in Belgio.