Quella del General Manager è sicuramente una delle figure professionali più importanti all’interno di un’azienda. Ecco perché è assolutamente indispensabile che la persona chiamata a ricoprire tale ruolo sia adeguatamente preparata. Tanto più oggi, che le imprese si trovano a dover fronteggiare una serie di eventi esterni concomitanti i quali determinano effetti tangibili sul percorso tracciato per raggiungere gli obiettivi di business e sull’organizzazione tutta.
Le grandi sfide del General Management oggi
La coda lunga della pandemia, i conflitti internazionali, la volatilità economica, gli eventi climatici estremi, la carenza di materie prime, i costi dell’energia, le interruzioni della supply: sono queste le più importanti sfide che oggi le aziende si trovano a dover affrontare insieme alla grande rivoluzione tecnologica al cui interno, per le sue potenzialità dirompenti, un ruolo di primo piano è ricoperto dall’intelligenza artificiale.
Proprio l’intelligenza artificiale viene citata in un articolo pubblicato a inizio anno su Forbes firmato da Billy Conerly, ricercatore alla Duke University, nonché apprezzato consulente aziendale a livello internazionale e collaboratore senior della testata, tra le 5 Business Challenges in 2024. Conerly sostiene che l’intelligenza artificiale rappresenterà sia un’opportunità che un rischio per i leader aziendali. Le opportunità possono essere molteplici, con un lavoro di migliore qualità e tempi di consegna più rapidi per molte persone che utilizzano i nuovi strumenti. Il rischio deriva dalle allucinazioni dell’intelligenza artificiale, dalle risorse impiegate nelle applicazioni che non si rivelano efficaci e dal tempo trascorso nell’apprendimento di nuovi strumenti. Tuttavia, conclude Conerly la sua riflessione, sebbene esistano questi pericoli reali, i potenziali vantaggi sono troppo grandi per essere ignorati.
Tutto ciò si riflette inevitabilmente sull’organizzazione interna. E sono questa volta i ricercatori di McKinsey che nel rapporto The State of Organizations, realizzato intervistando oltre 2.500 leader aziendali in tutto il mondo, individuano le dieci sfide principali che le organizzazioni devono affrontare oggi. Tra queste: lo skill gap da colmare, la necessità di sviluppare resilienza, l’implementazione di nuovi modelli di lavoro ibrido finalizzati a raggiungere un miglior equilibrio tra lavoro e vita privata, lo sviluppo di una leadership consapevole e stimolante, un approccio alla Diversity & Inclusion aperto e costruttivo, e ovviamente, l’introduzione dell’intelligenza artificiale che ridisegnerà ruoli e funzioni. Anche questi cambiamenti possono essere al tempo stesso un onere e forieri di opportunità, a seconda di come vengono affrontati dalle organizzazioni, determinandone la crescita o il fallimento.
Strumenti e nuovi approcci per il General Management
In questo panorama complesso, il General Management può fare affidamento su una vasta gamma di strumenti, processi e approcci per gestire efficacemente un’azienda e guidarla verso il successo. Tra i più comuni menzioniamo: la pianificazione strategica per definire la visione, la missione e gli obiettivi a lungo termine dell’azienda; il risk management che consiste nell’identificare, valutare e mitigare i rischi che possono influenzare il raggiungimento degli obiettivi aziendali; la pianificazione finanziaria e controllo che coinvolge la gestione dei flussi di cassa, la preparazione dei bilanci, il controllo dei costi e l’analisi finanziaria per garantire la redditività dell’azienda; la gestione delle operations, ossia la progettazione, il monitoraggio e il miglioramento dei processi operativi per massimizzare l’efficienza e ridurre i costi.
Un approccio sempre più diffuso è poi quello dell’integrazione della sostenibilità nella strategia di General Management. A partire da quest’anno, infatti, in Europa diventerà obbligatorio per un numero di aziende sempre più ampio, sulla base della dimensione e del fatturato, produrre la Rendicontazione di Sostenibilità per documentare il proprio impatto ambientale e sociale e indicare i modelli di governance definiti a tale scopo.
Un Executive Master per acquisire le competenze in General Management
Appare evidente, dunque, come investire nella formazione della figura del General Manager sia fondamentale per il successo a lungo termine dell’azienda. Solo una persona professionalmente preparata può guidare l’azienda verso un futuro di crescita.
Dotarsi delle adeguate competenze per affrontare le grandi sfide contemporanee, esterne e interne all’organizzazione, è ora possibile prendendo parte all’ Executive Master in Management di POLIMI Graduate School of Management.
L’Executive Master in Management è progettato per soddisfare una vasta gamma di professioniste e professionisti con obiettivi e background diversi: da chi cerca di approfondire specifiche aree tematiche a chi aspira a ricoprire ruoli di responsabilità all’interno delle proprie aziende o desidera avviare un’impresa. È rivolto naturalmente a manager che desiderano ampliare le proprie competenze nel General Management.
Il programma può essere concluso in 18 o 24 mesi ed è stato pensato per offrire una flessibilità che consenta ai partecipanti di conciliare l’impegno lavorativo con gli studi. La formazione in aula si svolge in 22 moduli full-time di due giorni consecutivi ciascuno, con una metodologia didattica progettata per essere immediatamente applicabile sul campo.
Il piano di studi comprende 8 Moduli Fondamentali di Management, che forniscono le basi delle tecniche e degli strumenti di gestione aziendale. Inoltre, ogni partecipante potrà selezionare un Percorso Executive – ossia un percorso di alta formazione composto da 8 corsi che definisce l’indirizzo di specializzazione del Master – e 6 Moduli Elective, che permettono di personalizzare il percorso formativo attraverso l’approfondimento di specifici temi, competenze tecniche e soft skills. I Moduli Elective sono opzionabili all’interno di un ampio catalogo di Corsi e Percorsi suddivisi in aree tematiche tra cui: Digital Innovation, Economics and Global Business, Finance, People & Organization, Project Management & Innovation e Strategy.
