Secondo Gartner con il 10,8% di crescita annuale, per un fatturato mondiale di 9,9 miliardi di dollari, le applicazioni di gestione della supply chain e di procurement hanno fatto segnare una delle migliori performance di tutto il mercato del software nel 2014.
La crescita di questo comparto è correlata alla domanda sostenuta, dato che una gestione efficiente della supply chain rimane una fonte di vantaggio competitivo e uno dei driver principali per la crescita aziendale, attraverso una crescente soddisfazione del cliente, una maggiore agilità aziendale e una più facile gestione delle operation, spiega la società di ricerca.
«La modernizzazione della supply chain nelle organizzazioni rappresenta l’opportunità sia per i fornitori di grandi suite software che per i fornitori specializzati di diventare più agili e promuovere l’innovazione all’interno delle loro attività nel corso del 2014», ha detto Chad Eschinger, Research Vice President di Gartner. «Le offerte di Supply Chain Management (SCM) strutturate tramite servizi Cloud hanno mostrato una crescita del 17%, superiore alla media del mercato; anche le nuove licenze on-premise però hanno registrato un notevole incremento (9%), proprio in virtù del fatto che le organizzazioni hanno cercato di modernizzare il loro portafoglio aumentando la varietà di modelli di delivery».
Venendo ai principali operatori del mercato, SAP è cresciuta del 19,9% e rimane al primo posto del comparto mondiale del supply chain management e procurement, ampliando anche la propria quota di mercato, arrivata al 25,8%. Tutto questo, scrive Gartner, grazie alla capacità di innovare e introdurre soluzioni di SCM sviluppate in casa o acquisite, e di vendere soluzioni all’interno della sua grande e consolidata base clienti ERP.
Oracle ha mantenuto la sua posizione di secondo più grande fornitore di tecnologie di supply chain, ma l’incidenza del comparto software nel fatturato si è ridotta, e la quota di mercato è diminuita al 14,6%, rispetto al 16% del 2013.
Grazie a un fatturato di 438 milioni di dollari nel 2014, JDA Software ha mantenuto la sua quota di mercato che corrisponde alla terza più alta a livello mondiale nel comparto, ovvero il 4,4%. Rimane il più grande operatore totalmente concentrato sugli ambiti logistica e supply chain, nonostante un leggero calo di fatturato (1,7%) dal 2013.
Complessivamente, il mercato SCM è frammentato, con i primi 10 fornitori in possesso di circa il 55% della quota totale. I restanti 57 vendor hanno registrato una crescita di fatturato annuo del 9,6%, cogliendo non solo opportunità nel mercato create dagli accorpamenti successivi alle acquisizioni, ma anche una forte domanda per le offerte specializzate che sono competitive, e spesso complementari, alle offerte di suite dei fornitori più grandi.
«Dopo la realizzazione del consolidamento dei fornitori, per la maggior parte degli operatori il 2014 ha rappresentato un momento favorevole per le tecnologie a supporto della supply chain», ha sottolineato Eschinger. «L’attività di acquisizione strategica e aggregazione aziendale compiuta da SAP e JDA Software nel 2012 ha dimostrato la sua stabilità nel corso del 2014, quando le strategie dei fornitori sono diventate chiare per le organizzazioni utenti. Tuttavia ci aspettiamo una nuova ondata di acquisizioni e una concentrazione del mercato nel 2015».
