L’azienda, fornitore globale di prodotti e servizi per le telecomunicazioni che collabora con 500 operatori di telecomunicazioni in oltre 140 paesi del mondo, ha annunciato lo scorso ottobre l’ingresso in Italia con un portafoglio di smartphone e telefoni cellulari a proprio brand.
«Secondo i dati recentemente diffusi da IDC, attualmente siamo il quarto produttore mondiale per volumi nel mercato smartphone. – ha commentato Alberto Bevilacqua, Terminal Sales Director per l’Italia – La strategia a livello di gruppo è ora quella di crescere, anche attraverso l’entrata diretta in nuovi mercati come l’Italia, e di raggiungere il terzo posto nella classifica dei produttori, sorpassando RIM e posizionandoci dopo Samsung e Apple».
I nuovi dispositivi presentati includono il Grand X Classic, modello di punta con processore Dual Core da 1 GHz e ampio display touch di alta qualità, oltre ai modelli Skate e Atlas, pensati per rispondere alle esigenze di comunicazione in mobilità di diverse tipologie di clienti, sia business che consumer.
Per la distribuzione, la multinazionale asiatica ha scelto una partnership con Technoit, che garantirà a retailer e consumatori la disponibilità dei prodotti su tutto il territorio italiano. ZTE ha inoltre stretto un accordo con Smart per assicurare processi di assistenza tecnica e contact center ai propri clienti.
L’azienda era già presente nel nostro Paese dal 2007, e negli ultimi anni ha stretto una partnership con Tiscali per la diffusione della banda ultra larga e una con Telecom Italia per la costruzione di una moderna infrastruttura di rete in fibra ottica per l’Abruzzo terremotato. Per quanto riguarda i terminali mobili, ZTE finora aveva già lanciato diversi smartphone e tablet assieme ai principali operatori di rete, dei quali sono stati sfruttati i rispettivi marchi.