TNT Express Italy, fornitore globale di soluzioni di consegna customizzate, ha revisionato la propria infrastruttura IT per rispondere alle mutate esigenze di business.
Per un’azienda in cui l’infrastruttura informatica riveste un ruolo chiave – in quanto i flussi di informazione sono gestiti in tempo reale – è stato necessario rinnovare il Data Center per rispondere alla crescente richiesta di servizi, alla necessità di contenere la spesa energetica e di adeguarsi alle policy aziendali in materia di rispetto ambientale. Il tutto con un approccio modulare, scalabile e già orientato a un Data Center in alta densità.
Per questo, APC – divisione IT di Schneider Electric – ha affiancato TNT Express Italy fin dal 2005, con un progetto pluriennale di revisione dell’infrastruttura IT, che nel tempo ha portato a intervenire su tutti gli elementi chiave dell’ecosistema Data Center: impianti elettrici, gruppi di continuità, raffreddamento, condizionamento aria, rack, monitoraggio ambientale.
Il primo passo è stata la ristrutturazione del Data Center con l’introduzione di una soluzione Hot Aisle Contaniment; l’azienda in parallelo ha condotto una razionalizzazione del numero dei server, che ha permesso nel 2008 di ospitare nel Data Center di San Mauro Torinese nuovi servizi da offrire alle business unit TNT Express dei paesi SEMEA (South Europe, Middle East, Africa).
La fase successiva, nel triennio 2009 – 2012, ha visto l’adozione di nuovi sistemi di alimentazione e condizionamento orientati alla massima efficienza energetica con un processo graduale il cui completamento è previsto per la fine del 2013.
Il rinnovamento dell’infrastruttura ha consentito di migliorare le prestazioni e l’affidabilità del Data Center, ed un risparmio considerevole – anche in relazione all’aumento dei costi dell’energia registrato negli ultimi anni.
Gli UPS di vecchia concezione, inefficienti, non monitorati e costosi, sono stati sostituiti con nuovi sistemi modulari; il precedente sistema di cooling ad acqua è stato cambiato con una soluzione con doppio circuito di raffreddamento che utilizza anche batterie di elementi free-cooling. Tutti questi dispositivi sono inoltre controllati e monitorati in tempo reale. I benefici sono stati così considerevoli da determinare un tempo di rientro inferiore all’anno.
