La software house Passepartout ha introdotto due importanti novità.
La prima è una funzionalità chiamata Free studio che favorisce lo scambio tra impresa e commercialista; disponibile in tutte le versioni della linea Mexal. Con un clic, il professionista potrà accedere a tutti i dati dell’impresa necessari per il suo lavoro: per la contabilità, i bilanci, gli invii della documentazione fiscale. I gestionali della linea Mexal, attraverso un Marketplace dedicato, mettono in contatto i clienti con i professionisti che possono fornire i propri servizi di consulenza alle imprese.
Il secondo tassello della nuova strategia, molto rilevante, è la vendita diretta, attraverso il Web, dei propri prodotti (Mexal e Businesspass), che li rende facilmente accessibili anche alle microimprese. Si tratta di un nuovo mercato che al momento, in Italia non è presidiato dalle software house del settore, ma che è molto ampio e alla ricerca di soluzioni semplici ed economiche.
Queste piccole realtà potranno così iniziare da subito a utilizzare il software in una versione semplice e standard (il prezzo minimo è 19 euro), e in un secondo momento potranno migrare a una versione superiore, usufruendo di personalizzazioni e integrazioni, con il coinvolgimento della rete dei partner di Passpartout. La compatibilità verso l’alto delle soluzioni permette infatti di effettuale l’upgrade in modo agevole, all’aumentare delle esigenze.
La società tiene a sottolineare che la decisione di aprire un nuovo canale diretto con i clienti finali è stato condiviso con la rete dei partner.
Dall’anno scorso, tutta l’offerta di Passepartout è in Cloud, e viene aggiornata automaticamente. L’azienda mette anche a disposizione un sito, www.edupass.it, con video dedicati alla formazione degli utenti.
Forte di un parco clienti di 22 imprese e studi professionali, Passepartout chiuderà il 2014 con fatturato e utile in lieve crescita, un risultato da considerare positivo in un momento non facile per le imprese italiane.