(National Patient Safety Agency) ha recentemente decretato che
tutte le organizzazioni del servizio sanitario nazionale inglese
(NHS – National Health Service) dovranno attuare entro
luglio 2010 le appropriate procedure per monitorare costantemente
la temperatura dei vaccini e dei farmaci speciali, dallo
stoccaggio fino alla consegna in farmacia. I distributori e le
altre organizzazioni coinvolte dovranno perciò dotarsi di un
sistema di monitoraggio remoto che possa tracciare e trasferire
le informazioni sul mantenimento ottimale dei farmaci durante
tute le fasi di prelievo e trasporto. L’efficacia dei
vaccini è infatti strettamente legata alla conservazione
costante dei farmaci entro il range di temperature raccomandate
dai produttori (tra i 2 gli 8 °C). I servizi che consentono
di monitorare la temperatura dei frigoriferi in cui transitano i
farmaci utilizzano la copertura cellulare sia del Regno Unito sia
di altri paesi europei 24 ore al giorno 7 giorni alla settimana,
supporto indispensabile al tracciamento dei farmaci: la rete
wireless assicura il trasferimento periodico dei dati al sito web
utilizzato per raccogliere e analizzare le diverse
informazioni.
L’obiettivo è quello di ridurre le perdite di denaro,
superiori ai 50.000 euro per singolo frigorifero in caso di
malfunzionamento, e soprattutto evitare che procedure di
stoccaggio e di trasporto errate compromettano l’efficacia
delle campagne di vaccinazione, causando effetti indesiderati e
favorendo la diffusione dei virus.