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Forum PA 2023, costruire la Pubblica Amministrazione del futuro (ri)partendo dalle persone

La manifestazione organizzata da FPA si svolgerà al Palazzo dei Congressi di Roma dal 16 al 18 maggio e vedrà al centro le persone e il loro valore come motore del cambiamento. Numerosi gli ospiti, tra esponenti del Governo e rappresentanti di grandi aziende ICT

Pubblicato il 02 Mag 2023

Forum PA

Più di 100 appuntamenti centrati su politiche e progetti con cui costruire la Pubblica Amministrazione del futuro. La location scelta è il Palazzo dei Congressi di Roma che ospiterà, dal 16 al 18 maggio, Forum PA 2023, l’evento organizzato da FPA, società del Gruppo Digital360.

Una tre giorni dedicata alle sfide legate all’attuazione del PNRR e alla programmazione europea, ma che mette al centro soprattutto le persone e il loro valore come motore di cambiamento. Si parlerà infatti di concorsi, assunzioni, Great Resignation, competenze, attrazione e valorizzazione dei talenti. Temi sempre più centrali nel dibattito odierno inteso a creare una PA innovativa, sostenibile e capace di accompagnare i grandi processi di trasformazione del paese.

Non a caso il filo rosso dell’iniziativa punterà i riflettori su come “ripartire dalle persone” e sarà inaugurata dall’incontro “Open Day PA: apriamo le amministrazioni ai nuovi talenti”, incontro al quale parteciperà il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo. “Non un convegno nel senso abituale della parola – tiene a precisare Carlo Mochi Sismondi, Presidente di FPA -. Piuttosto un flusso di testimonianze, di interventi e suggestioni dove giovani curiosi, lavoratori esperti e vertici politici e amministrativi, ma anche aziende virtuose, saranno protagonisti, non semplici spettatori. Tutti saranno chiamati a interagire e a esprimere il loro giudizio, nell’ottica di un confronto attivo e volto al miglioramento dei servizi verso cittadini e imprese”.

Un calendario ricco di appuntamenti, ospiti e iniziative

“La sfida del ricambio generazionale nella PA – continua il presidente di FPA – sarà vinta solo se emergerà una nuova capacità delle amministrazioni di attirare giovani talenti, di selezionarli con cura rispetto alle mutate esigenze di ogni organizzazione, di accoglierli, trattenerli in servizio e di valorizzarne il merito”. Da qui la scelta del tema per la mattina inaugurale di Forum PA 2023.

I numerosi appuntamenti successivi spazieranno dall’analisi degli scenari sulle grandi missioni-Paese ai talk e alle rubriche, dai tavoli di lavoro con le community degli innovatori alle Academy di formazione gratuita, fino ai seminari realizzati dai partner pubblici e privati all’interno di un rinnovato spazio espositivo. Non mancheranno le conversazioni con i vertici di grandi aziende ICT e con i rappresentanti del Governo.

Tra gli ospiti confermati, oltre al ministro della Pubblica Amministrazione, ci saranno Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Daniela Santanchè, ministro del Turismo, Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, Alessio Butti, sottosegretario di Stato all’Innovazione tecnologica, e Alberto Barachini, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’informazione e all’editoria.

Il giusto mix tra nuovi talenti ed esperienza nella PA

Gianni Dominici, Direttore Generale di FPA, sottolinea l’importanza del confronto per delineare la Pubblica Amministrazione del futuro: “Il confronto su quale ruolo assegnare alle persone, su quali investimenti sono necessari e sull’urgente cambio di paradigma è fondamentare. Una PA che accompagni i processi di trasformazione del paese passa necessariamente dall’acquisizione di nuovi i talenti, ma non deve trascurare la valorizzazione di quelli già presenti. La nuova PA deve basarsi su un mix virtuoso tra l’innovazione portata dai giovani e il prezioso sapere consolidato dei tre milioni di dipendenti già presenti. È proprio il valore di queste diverse generazioni, e il loro empowerment, la chiave per guidare le trasformazioni organizzative, tecnologiche e culturali che interessano oggi le nostre amministrazioni”.

Tre trasformazioni epocali a cui se ne aggiunge un’altra, quella di natura energetica/ecologica. Su questi temi l’edizione 2023 di Forum PA vuole connettere tutti i soggetti impegnati nell’attuazione del PNRR favorendo il dialogo tra enti centrali, enti pubblici territoriali e grandi aziende che investono in Italia. La manifestazione si pone come hub in grado di recepire le nuove istanze provenienti da cittadini, imprese e territori, oltre che come vetrina per mettere a sistema le migliori esperienze e gli strumenti già esistenti.

I premi di Forum 2023 per sostenibilità e innovazione

Come per ogni edizione, anche Forum PA 2023 ha deciso di dedicare dei premi alle amministrazioni e alle persone che ogni giorno lavorano per tracciare il percorso di innovazione della PA. In particolare, il premio “PA sostenibile 2023” di FPA e ASviS, e il premio “Rompiamo gli Schemi” rivolto agli innovatori del mondo pubblico e privato.

Andrea Rangone, Presidente di Digital360, chiarisce il ruolo della digitalizzazione, ricordando che “in un momento storico così delicato e importante per il futuro dell’Italia e del mondo intero, l’innovazione digitale rappresenta una leva fondamentale di crescita economica, di inclusione e sostenibilità, che vede la Pubblica Amministrazione al centro delle nuove sfide. Forum PA 2023 sarà un’occasione di incontro e confronto tra istituzioni, attori pubblici e privati dell’innovazione, in cui le persone chiave delle diverse organizzazioni discuteranno delle azioni necessarie all’attuazione del PNRR e alla progettazione del futuro del paese”.

Il programma completo, e in continuo aggiornamento, della manifestazione è consultabile cliccando qui

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