Gestire la mobilità aziendale significa governare i dispositivi ma, soprattutto, i dati e le applicazioni ovunque, in qualsiasi luogo e indipendentemente dalle piattaforme operative utilizzate dagli utenti.
Lo sa bene MobileIron che, da specialista a tutto tondo della gestione mobile aziendale, recentemente ha potenziato la sua offerta includendo Android for Work e un nuovo Content Security Service (CSS) per il cloud.
L’intelligenza multifunzionale dei dispositivi mobili
Dalla posta elettronica alla pluralità di applicazioni a supporto della produttività individuale, gestire a livello aziendale le linee dell’hardware e le linee del software andando a bilanciare i sistemi di rete in maniera adeguata per garantire flessibilità e sicurezza agli utenti in mobilità, non è affatto semplice. Governare e risolvere l’informatica portatile, iperconnessa e interattiva del mobile di seconda e terza generazione significa controllare e rendere disponibili un quantitativo di dati inverosimile, nel loro transitare da un sistema operativo all’altro.
“Sono passati poco più di tre mesi da rilascio dell’ultima versione di Android – racconta Riccardo Canetta, Regional Sales Director Italy, Turkey and Greece di MobileIron -: con Lollipop, Google segna un nuovo capitolo nella storia del suo sistema operativo per piattaforma mobile. Mountain View, infatti, apre un canale dedicato ai servizi per il mondo delle imprese, attivando una semplificazione del BYOD. La strategia si rafforza con il rilascio di Android for Work, che va a completare il ventaglio dell’offerta anche su tutte le altre versioni del robottino verde, (Ice Cream Sandweech, Jelly Bean e KitKat)”.
Tra i plus della soluzione, Android for Work garantisce una modalità separata e parallela di gestione dei task e dei dati personali rispetto a quelli aziendali grazie a una containerizzazione evoluta e una semplificazione degli strumenti di controllo, monitoraggio e provisioning dell’installato mobile attraverso un’unica consolle di management, per semplificare il lavoro degli IT manager.
Le linee dello sviluppo sono chiare: potenziare la sicurezza e offrire nuove API per la gestione della mobilità aziendale, supportando la governance che ha bisogno di una piattaforma di Enterprise Mobility Management capace di gestire più fornitori, più modelli, più dispositivi.
Bring Your Own Cloud, semplificando la governance
La consumerizzazione dell’It e quella mobility ormai diventata una componente indissolubile dagli utenti hanno portato questi ultimi ad avvalersi di forme personali di cloud per archiviare i dati personali e aziendali.
Per le imprese l’eterogeneità delle soluzioni, dei sistemi e degli approcci può rappresentare un problema solo se si ripetono gli errori fatti in passato con il BYOD. Inibire o bloccare non è servito così come non servirà frenare gli utenti nel loro modo di vivere il cloud. Per questo motivo MobileIron ha messo a punto una soluzione che consente agli amministratori di sistema di risolvere il Bring Your Own Cloud, attraverso una soluzione dedicata: si chiama CSS (Content Security Service).
Il principio è semplice: risolvere la complessità direttamente via cloud, andando a gestire quella pluralità di nuvole invisibili, per garantire così in maniera più strutturata e programmata la sicurezza dei dati e delle applicazioni aziendali a supporto della produttività individuale di dipendenti e collaboratori. Come? Abilitando il BYOC attraverso una forma più evoluta di Enterprise Mobility Management che mantiene alta la sicurezza, senza porre ostacoli alla flessibilità e alla libertà richieste dagli utenti.