“Aiuterà le piccole imprese a tutelarsi dal rischio d’insoluti o mancate forniture”. Così Edoardo Romeo, direttore generale commerciale di Cerved Group ha presentato il nuovo servizio di business information messo a punto con TeamSystem per rendere più fruibili, anche sul piano commerciale, le informazioni delle banche dati su solidità e stato finanziario delle aziende. “Un servizio destinato alle realtà che hanno poco personale, scarso tempo e nessuna abitudine a documentarsi dalle fonti specializzate come fanno le grandi imprese – continua Romeo – e che per questo, a causa della crisi, rischiano di trovarsi con insoluti e altri problemi nei rapporti con clienti e fornitori”.
La novità sta nell’abbinamento tra un servizio online specificatamente disegnato e un modulo software integrato nel programma gestionale Easyfatt di Danea (software acquisito tre anni fa da Team System) che intercetta in tempo reale l’inserimento di nomi d’azienda e partite IVA nel gestionale, facendone automaticamente il check d’affidabilità con le banche dati Cerved e quindi segnalando con un banner d’avviso l’esistenza di situazioni a rischio.
“L’avviso di rischio è fornito in modo del tutto gratuito agli utenti del software Danea che effettueranno l’aggiornamento (altrettanto gratuito, ndr) – ha spiegato Giuseppe Busacca, direttore M&A, Gruppo TeamSystem –. Oltre all’avviso, gli utilizzatori hanno la possibilità di ottenere, sempre in modo immediato dall’interno del gestionale, informazioni più dettaglio su professionisti e aziende, al costo rispettivamente di 9 e 13,5 euro per ogni rapporto”.
“Pensiamo in questo modo di facilitare le piccole imprese a sviluppare con maggiore sicurezza il loro business e superare gli ostacoli che hanno frenato l’utilizzo della business information”, precisa Romeo. Per questo scopo Cerved e TeamSystem hanno studiato interfacce e report dei dati di facile comprensione, avvalendosi dei feedback di focus group realizzati con aziende PMI. “Ad oggi sono solo 60 mila le imprese che in Italia usano gli strumenti di business information – continua Romeo -, pensiamo in questo modo di avere uno strumento che possa aiutare le piccole imprese a superare il gap culturale”.
Il nuovo servizio integrato in Easyfatt è in parte frutto dell’investimento di 17 milioni di euro in cinque anni di TeamSystem per il rinnovamento della gamma di prodotti e principalmente rivolto nelle direzioni del cloud e del mobile. “Siamo molto vicini alla meta per quanto riguarda il gestionale da usare in cloud – spiega Busacca -, prevediamo di rilasciare il software in beta nelle prossime settimane. Consentirà l’accesso multi-device e multi-browser e sarà basato sul cloud Azure di Microsoft”.